Due riflessi mostruosi, tanto spontanei quanto
decisivi: questo è ciò che è rimasto negli occhi di tutti, ma è solo la punta
dell’iceberg per un “numero 12” come Perin. Nelle ultime uscite bianconere,
l’estremo difensore ex Genoa ha dimostrato quanto sia fondamentale il ruolo di
secondo portiere, e quanto effettivamente gli stia stretta quest’etichetta. Nel
calcio odierno, oltre che 20 “titolari” di movimento, una rosa deve disporre di
almeno due portieri competitivi, poiché l’imprevisto è costantemente dietro
l’angolo. L’importanza del secondo portiere è evidente ormai: in alcuni casi
non è stato all’altezza di sostituire il titolare, e l’influenza sui risultati
è chiaramente notevole. Per esempio, il lungo infortunio di Maignan, ha
complicato non poco la stagione del Milan. Tatarusanu non è stato sempre
all’altezza di difendere i pali rossoneri: indubbiamente non al livello del
francese, si è dimostrato incerto in alcune situazioni, e la squadra di Pioli
ne ha fatto le spese. La maggior parte dei top club europei ormai ha preso
coscienza di questo fattore, agendo di conseguenza. Ad esempio, nella finestra
di mercato invernale, in seguito all’infortunio del lungodegente Neuer, il
Bayern Monaco ha deciso di investire su un altro portiere molto forte: Yann
Sommer è sbarcato in Baviera a fine gennaio. Ultimamente anche il Lugano ha
dovuto fare i conti con l’indisponibilità del portiere titolare: dopo
l’infortunio di Saipi, è stato decisivo l’apporto di Osigwe, che per qualche
tempo ha difeso la porta luganese. Questi sono solo alcuni casi ma una tra le
migliori coppie di portieri d’Europa, per qualità e intercambiabilità, è
indubbiamente Szczesny-Perin. Oltre alle capacità tecniche effettive, la testa
gioca un ruolo chiave: i due vanno molto d’accordo e si spingono a migliorare a
vicenda. È ugualmente importante anche la consapevolezza dei ruoli, il rispetto
di essi e l’umiltà che mantengono i due nonostante i fatti. La conseguenza è
lampante: Szczesny esce per un malore e Perin salva la Juve, confermandosi il
miglior secondo portiere che si possa desiderare, il numero 1 dei numeri 12.
CALCIO
Il numero 1 dei numeri 12
Mattia Perin si è preso la scena nelle ultime uscite bianconere, ricordando l'importanza del secondo portiere