Vi ricordati i famosi albi della Bonelli? Massì, le vicende cartacee di Tex, Zagor, Dylan Dog e chi più ne ha più ne metta. Ebbene, ora che ve le siete ricordate, dimenticatevele. Non sono impazzito, ad impazzare nelle edicole d'oltre confine sono invece le mini copertine, ovvero le card in PVC delle più celebri storie della casa editrice milanese, un guru nello sterminato universo dei fumetti.
Insomma, le più belle avventure di 80 e più anni d'esistenza si sono fatte piccole piccole, per le tasche degli appassionati e dei collezionisti, che le troveranno allegate agli albi regolari e speciali in uscita fino a fine maggio. Si tratta di vere e proprie mini pietre miliari del mondo a strisce e nuvolette, che vi accompagniamo a scoprire qui di seguito.
Allora, per quanto concerne il ranger dalla camicia gialla e dalla colt svelta, costui si ritrova rimpicciolito nelle versioni di "Super Tex" e Tex 200", come pure in quelle di "Tex 300", "Tex 400", "Chinatown", "L'idolo di Smeraldo", "La mano rossa", "Una stella per Tex", "Il passato di Tex", "Uomini in fuga", "I demoni del nord", "Il figlio di Mefisto", "Il giuramento" e a chiudere la saga in miniatura c'è "Tex 700".
Zagor, lo spirito con la Scure che alberga nella mitica foresta di Darkwood, si è invece ristretto nelle seguenti storie: "Guerra!", "I vendicatori", "Indian Circus", "Odissea americana" e "Addio, fratello rosso".
Dylan Dog, l'indagatore dell'incubo che a Craven Road numero 7 di Londra accoglie i clienti più strampalati, ha invece prestato all'iniziativa bonelliana queste sue copertine più famose: "Dopo mezzanotte", "L'ultimo arcano", "L'alba dei morti viventi", "La storia di Dylan Dog", "I vampiri" e "L'occhio del gatto".
Solo per citare i più famosi, i fiori all'occhiello della casa editrice insomma. Già perché questa proposta primaverile delle mini copertine abbraccia infatti anche tanti altri personaggi, ovvero Julia (genere giallo), Dampyr (horror), Dragonero (avventura), Martin Mystère (fantasy) e Nathan Never (fantascienza).
Perché, come direbbe il poeta, anche con qualcosa di piccolo si può sognare in grande e incamminarsi con anima e mente sugli sconfinati sentieri dell'avventura.
(nella foto un particolare dello storico albo di Tex numero 1)