Chi ci capisce qualcosa alzi la mano! Dopo l’inguardabile partita contro il Vaduz, il Bellinzona rialza la testa soltanto cinque giorni dopo vincendo addirittura sul campo della capolista Yverdon.
Una prestazione gagliarda, da squadra vera, molto lontana da quella ridicolizzata davanti a un esterrefatto pubblico granata domenica scorsa.
Chissà cosa avrà pensato Sergio Zanetti, stasera in tribuna e da lunedì nello spogliatoio granata. Arrivato per scuotere una squadra che sembrava in piena crisi, ora si trova di fronte un gruppo di giocatori che a Yverdon è sembrato più compatto che mai. Stranezze di una squadra che in questa stagione ha fatto vedere il meglio e il peggio duranti questi lunghi mesi.
Un colpo di testa di Chàcon ben imbeccato da Souza e poi il rigore del neoentrato Cortelezzi (per un fallo sempre su Chàcon) sono bastati per battere un Yverdon generoso ma non sempre lucidissimo che in entrata di ripresa aveva trovato il gol del pareggio.
I vodesi nel finale ci hanno provato, ma una traversa colpita e la successiva parata del positivo Muci non sono bastati, così come i tanti palloni buttati in area nei minuti di recupero.
Tra nove giorni al Comunale arriverà l’Aarau, che domani in casa affronterà quello Xamax che adesso si trova a ben dodici punti dai granata.
Se non è ancora matematica, domani sera la salvezza potrebbe essere davvero vicinissima.
Dopo vittorie come queste si pensa a cosa avrebbe potuto essere questa stagione e invece…