CALCIO
Gloria sul campo e coppa fairplay
I tifosi del Basilea a Sanremo meglio dei Jalisse e più divertenti di Al Bano
Pubblicato il 21.04.2023 20:12
di Giorgio Genetelli
Visto che non ci pensa nessuno, provinciali come siamo, lo scriviamo noi: che serata, che serata! Il Basilea va in semifinale di Conference League sgominando il Nizza, con l’urlo dei tifosi della Muttenzerkurve che arriva in Costa Azzurra direttamente da Sanremo, là dove si sono ritirati dopo essere stati respinti dalle autorità francesi per questione di supposto ordine pubblico quando erano già in vista della Francia. Del resto, si può capire, gli ultras nizzardi avevano spaccato cose e marroni all’andata e si temeva una rivalsa renana sul piano delle carinerie da stadio.
Invece niente, i tifosi renani hanno fatto dietrofront e senza battere ciglio si sono incamminati verso l’unico posto che forse conoscono in Liguria: Sanremo, appunto. E lì hanno cantato tutta le sera fino a notte inoltrata, meglio dei Jalisse e più divertenti di Al Bano. Mentre il Basilea, sul campo, opponeva calma e sangue freddo alle ambizioni pur sempre en grandeur del Nizza, nella Città dei fiori i tifosi rossoblù hanno improvvisato una Barfüsserplatz con tanto di proiettore e avanti coi cori e i canti.
Hanno visto le mille corse di Amdouni, la fermezza di Lang, la lotta operaia di Taulant Xhaka e i gol di Augustin e Adams che hanno ribaltato la sorte, il Nizza e i pronostici. Quando alla fine, seppur stremato, il capitano Xhaka ha indossato una maglietta rossoblù con il numero 12 e si è messo a girare per il prato felice come un bambino, il dodicesimo uomo di stanza a Sanremo ha urlato così forte che sulla Promenade des Anglais si sono girati tutti.
E per far vedere che il decreto francese di non farli entrare a Nizza, oltre che inutile, è stato iniquo, i mille ultras hanno ripulito tutto e sono tornati a Basilea, stavolta con la coppa del fairplay, oltre che con la gloria e tra gli stupiti complimenti della stampa italiana. Che serata.