Ian Gut ha deciso: si ritira dalle competizioni di sci. A scriverlo è il sito specializzato skinews.ch nell’edizione dello scorso venerdì. Il fratello minore di Lara ha gareggiato dal 2018 sotto la bandiera del Liechtenstein, non riuscendo però a trasformare in grandi risultati le speranze che si riponevano in lui da giovane. Al termine di una stagione 2022-23 che l'ha visto protagonista tra gare FIS e Coppa Europa, iniziata con la sua terza gara di Coppa del Mondo, il gigante di Soelden dello scorso ottobre (non qualificato per la seconda manche), l’atleta di Comano dice basta. Ci ha sempre provato e riprovato, il ventottenne ticinese, a ricalcare le orme della blasonata 32enne “sorellona” Lara, senza però riuscire nell’intento. Al termine della stagione 2017-18 volle pure dare una svolta alla sua carriera, passando dalla squadra C svizzera a quella del Liechtenstein, paese del quale detiene il passaporto (e anche quello italiano) grazie alle origini della famiglia di sua mamma. Fu un po’ come uscire dalla porta e rientrare dalla finestra visto che gli atleti del Liechtenstein si allenano da sempre con le squadre svizzere. Malgrado la svolta, non riuscì nel salto di categoria, pur debuttando in Coppa del Mondo nei paralleli di Lech/Zürs nel 2020 e ’21 (45. e 39.). Tesserato già dal 13. anno di vita per lo Sci Club Triesenberg Ian Gut ha comunque ottenuto qualche risultato, anche se lontano dalle alpi. Vinse due giganti della Far East Cup a Wanlong (Cina) nel 2016, è stato campione del Liechtenstein in gigante e ha vinto una gara a Coronet Peak nella coppa continentale dell’Oceania.