Il Sion non ci sta e oggi ha reagito con un comunicato che vuole esprimere rabbia e delusione per quello che è successo sabato nella partita contro il Winterthur. Ecco qui lo scritto del club vallesano:
Vista la gravità della situazione creata dalla manipolazione del nostro campionato da parte delle decisioni degli arbitri, l'FC Sion è intervenuto oggi presso la commissione arbitri di questo Paese e ha informato delle misure che intende adottare:
1. Chiedere l'annullamento del risultato della partita contro il Winterthur e la ripetizione dell'incontro a seguito della manipolazione esterna che ha falsato il corretto svolgimento della partita dopo che il signor Cibelli, l'arbitro dell'incontro, aveva giustamente indicato un rigore a favore del FC Sion.
2. Chiedere alla FIFA di mettere sotto controllo l'arbitraggio del nostro Paese perché distorce e manipola l'andamento della competizione.
3. Chiedere che negli uffici del VAR siano presenti esperti neutrali che rappresentino i club il giorno della gara. Per poter seguire il funzionamento e la regolarità di questo ufficio, che attualmente viene svolto in modo "nascosto".
Questo sabato, l'FC Sion ha notato che potevano essere indicati due rigori sulla stessa azione a causa delle mani. Accusiamo il VAR di non mostrare l'intera sequenza per influenzare la decisione dell'arbitro e falsare il risultato. Dopo la partita, quando il signor Cibelli ha parlato ai microfoni della RTS, ha confermato di non aver ricevuto tutti i filmati richiesti per la sua analisi.
Le azioni del VAR sono intollerabili e ora devono essere prese misure per garantire che lo sport si svolga in modo regolare ed equo, con parità di trattamento per tutti.