CALCIO
Bellinzona, c'è una salvezza da conquistare
Questa sera potrebbe essere la volta buona: serve battere il Wil al Comunale
Pubblicato il 12.05.2023 09:08
di Enrico Lafranchi
Bando alle statistiche, soprattutto a quelle “fantasy” della SFL, i granata stasera scendono in campo decisi a vendere cara la pelle. Ultime notizie dal club: mancheranno gli squalificati Thomas Chacon (!) e Lucas Peres (imperdonabile la sua espulsione a Sciaffusa). Ma non è tutto: Tommaso Centinaro è sempre alle prese con guai fisici (assenza pesante che si protrae da settimane). C’è da chiedersi se tutte queste assenze sono dovute alle condizioni dei terreni da gioco, a fatalità o alla fragilità fisica di questo e quel giocatore. Chi li ha ancora visti giocare i vari Curic, Padula, Durrer, Tia, Izmirlioglu: tutti contusi? Fosse così era il caso di dotarli di uniformi protettive… Per fortuna arriva (dall’infermeria) anche una buona notizia: Sivar Doldur è tornato a disposizione (era comunque già in panchina venerdì scorso).
Nelle ultime sei partite il Wil di punti ne ha ottenuti soltanto uno in più dei granata, quindi punto più punto meno siamo lì, anche se in classifica ne ha conquistati ben 22 in più. I ragazzi di Brunello Iacopetta o, se preferite, di Nikolas Muci (fate voi, vi giocano anche due ex talenti del Chiasso, Malinowski e Balhoul) scendono al Comunale (che ci auguriamo di rivedere ben frequentato) con l’intenzione di lasciarsi alle spalle il Losanna di Magnin, in palese crisi di risultati (due miseri punti nelle ultime tre gare). Si può prevedere una bella partita, magari a suon gol (i due undici se ne sono già scambiati 5 alla volta) in modo da vivacizzare l’ambiente, un po’ giù di corda da quando sono venuti a mancare i tamburelli, dentro lo stadio. La partita (calcio d’avvio alle 19.30) sarà diretta da Turkes che qualche anno fa ci eravamo presi la libertà di definire “arbitro del malaugurio” (ah, quella sua direzione di Chiasso-Grasshopper!).
Gli allenamenti sono avvenuti quasi tutta la settimana sotto la pioggia sul campo in sintetico. Il terreno principale, che aveva sofferto a lungo la siccità, si presenta ora in ottime condizioni. Sarebbe tempo e ora che i ragazzi cantino finalmente una vittoria per mister Zanetti (abbiamo parlato giovedì a fine allenamento con il suo vice Cocimano a causa di un nostro contrattempo), comprensibilmente insoddisfatto di quanto raccolto contro l’Aarau e lo Sciaffusa.
Nando, che avversario incontrate? 
“Sicuramente non semplice, direi anzi ‘complicato’. Il Wil occupa il secondo posto della classifica (tre squadre nello spazio di 3 punti quando mancano quattro giornate alla conclusione del campionato, ndr). Contro di loro abbiamo fatto delle buone partite ma anche di meno buone”.
Da temere?
“Direi, meglio, da rispettare”.
Novità nella formazione? 
“Qualche cambio lo effettueremo, Andrés Schetino rientra dalla squalifica, ci sarà anche Doldur. La formazione sarà comunque decisa solo in giornata”.
Samba o Cortelezzi? 
“A Sciaffusa abbiamo fatto un buon primo tempo, quindi…” (Trésor ha lasciato il posto al bomber uruguagio, 8 gol, a 20 minuti dalla fine, ndr).
Ci sarà da ‘remare’ vigorosamente… 
“Vogliamo disputare una bella partita e conquistare i tre punti per stare tranquilli. È fondamentale non perdere, se proprio può andarci bene anche un punticino. Sappiamo che non sarà semplice, giochiamo con la seconda della classe”.
Andrà in scena una partita sulla difensiva? 
“Assolutamente no, spetterà a noi cercare la porta avversaria. Chiaro che se loro ci mettono in difficoltà dovremo chiuderci. A Sciaffusa la partita per 60/70 minuti l’abbiamo fatta noi, poi è arrivata l’espulsione ed è subentrata anche un po’ di stanchezza. Fattori che non ci hanno permesso di ottenere il risultato che volevamo”. Cerchiamo sempre di essere protagonisti, ovvio che non tutti ce lo permettono”.
Come sarà il prepartita? 
“Ci troviamo per una ‘merenda’ in modo da poter ‘verificare’ le condizioni di ogni giocatore. A quel momento definiremo la squadra da mandare in campo”. 
C’è poco altro da aggiungere. La speranza è che Samba o Cortelezzi (perché non Pollero?) riescano a spedire nel sette il ‘golletto’ della vittoria. Al Comunale è successo solamente cinque volte, non ne resterà più che una (martedì 23 col Thun). Insomma, tre punti per fare festa. Poi sarà tempo di riflessioni, per pensare a un Bellinzona con le carte in regola per volare alto…