INCONTRI
Pasolini, l'intellettuale attuale
Davide Toffolo, in veste di fumettista, presenta la sua opera a Lugano
Pubblicato il 13.05.2023 05:35
di Carlo Scolozzi e Angelo Lungo
Davide Toffolo è un classico personaggio poliedrico. È un musicista, in Italia è famoso per essere la voce e la chitarra del gruppo "Tre Allegri Ragazzi Morti". Ma è anche un fumettista. È ritornato a Lugano per una fugace apparizione presso la Galleria d'arte di Marco Lucchetti. Ha firmato personalmente alcune copie a tiratura limitata di una sua graphic novel dal titolo "Intervista a Pasolini". 
Pierpaolo Pasolini ha attraversato il suo tempo in maniera apparentemente provocatoria. Era un intellettuale capace di avere delle visioni sul presente ma anche sul futuro. Era un regista, uno scrittore, un pubblicista e un poeta. Davide Toffolo ha avuto la passione del fumetto fin dall'infanzia: "Leggevo di tutto. Ma tra i miei preferiti c'era Magnus, il mitico disegnatore di Alan Ford. Quando Magnus abbandonò, era il 1978, partecipai al concorso per sostituirlo. Avevo solo 13 anni, lo vinsi ma ero ancora minorenne". 
A proposito del fumetto, lo interpreta in modo molto particolare: "È il grande amore della mia vita, è l'arte che conosco meglio. Cerco di utilizzare un linguaggio emancipato e di andare contro i contenuti generazionali. Il mio genere preferito è la graphic novel, a torto sottovalutata, e propongo argomenti importanti". 
"Intervista a Pasolini" è un dialogo immaginario tra un Toffolo giovane e il grande intellettuale. I temi trattati riguardano l'omologazione e il degrado di una società che conosce solo il consumo. "Pasolini per me è stato una grande fonte d'ispirazione. Ho viaggiato, alla ricerca dei luoghi della sua vita. Poi ho disegnato. Le parole derivano da tutti i suoi arguti scritti. Il risultato è una potente riflessione critica, che mantiene intatta tutta la sua originalità. E si tratta di una tecnica nuova, la scrittura che è sovrapposta al vissuto".
Alla domanda circa il suo Pasolini preferito, risponde senza esitazione: "Era il regista. L'"Edipo re" lo reputo un capolavoro assoluto. E tra i protagonisti ricordo un immenso Carmelo Bene, che interpretava Creonte. Eppoi c'è "Accattone", una pellicola dai contenuti forti".
(nella foto di Carlo Scolozzi il musicista e fumettista Davide Toffolo)