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"Giocare in casa? Uno svantaggio"
Domani è in programma la finalissima di Coppa Ticino, parla il direttore generale Virginio Prisco
Pubblicato il 16.05.2023 09:55
di Carlo Scolozzi
Si chiama Virginio Prisco, segni particolari: motivatissimo. Il direttore generale del Malcantone è prontissimo per la sfida di domani sera tra Malcantone e Balerna, in programma alle 20.45 al Roque Maspoli di Caslano. In palio c'è quella Coppa Ticino che dà l'accesso alla Coppa Svizzera. "Giocare in casa? Il sorteggio ha stabilito così, ma non è un vantaggio, anzi" - esordisce il dg dei malcantonesi -. Nella testa di giocatori e addetti ai lavori aumentano infatti le aspettative. Insomma, tutta la pressione è sulle nostre spalle, almeno sulla carta". 
Prisco prosegue spiegando che "l'evento è stato organizzato molto bene, nei minimi dettagli. Non è stato lasciato nulla al caso. Peccato, tecnicamente parlando, per la sconfitta per 6-0 rimediata nell'ultimo turno in casa del Vallemaggia. Siamo mancati sotto l'aspetto mentale e spero che i ragazzi abbiano capito che non si prepara una finale risparmiandosi! Se siamo pronti? Te lo dirò al 96' (ride)".
Una garanzia è Mister Nicola Padula, per il quale Prisco spende parole dolci come il miele. "È preparato, sempre sul pezzo e attento ai dettagli. Merita questa categoria e anche altri palcoscenici, se non fosse per la sua giovane età (28 anni)". 
Un giudizio, ora, sul Balerna. "Una società strutturata in maniera invidiabile. La squadra, poi, gioca un bellissimo calcio. Il più pregevole, assieme all'Arbedo/Castione".
(nella foto il direttore generale del Malcantone Virginio Prisco)