“Vorrei incontrare l’Inter in finale, non sono molto bravi. E poi Lukaku è terribile”. Il cantante Noel Gallagher, ex componente degli Oasis e grandissimo tifoso del Manchester City, è stato accontentato. Ospite ad aprile negli studi di Sky Sport Italia per parlare del suo nuovo disco in uscita, il cantante inglese aveva scelto i nerazzurri per un’ipotetica finale col suo City. La scelta di Noel, al tempo, poteva non essere priva di logica. Prima del ritorno dei quarti di finale di Champions, infatti, l’Inter arrivava da un periodo molto complesso: in campionato perdeva contro grandi e piccole e anche in Europa era data come sfavorita nel doppio confronto con il Benfica.

Forse, a distanza di un mese, Gallagher avrà però cambiato idea vedendo il percorso dei ragazzi di Inzaghi in Champions e il rendimento di Lukaku nelle ultime partite di Serie A. Dalle parole dell’ex Oasis ad oggi l’Inter ha ottenuto 8 vittorie consecutive subendo soltanto 3 gol e segnandone 22. E anche Big Rom sembra essere tornato quello dei tempi di Conte, incontenibile con la sua potenza fisica e partner ideale di Lautaro Martinez.

Certo, il City è una macchina perfetta, ha numeri ancora migliori dell’Inter e il 4 a 0 appena rifilato al Real Madrid potrebbe indurre tutti i tifosi inglesi a dormire sonni tranquilli. Ma l’Inter c’è, si è meritata questa finale e a Istanbul avrà 90 minuti di tempo per far ricredere Noel e tutti coloro che vedono il City vincitore ancor prima di scendere in campo.

Anche se a Manchester, e in particolar modo nella famiglia Gallagher, la festa è già pronta. Anche Liam, fratello di Noel, si sta portando avanti, rispondendo così sui social a una domanda di un fan: “Vinciamo la Champions e ritornano gli Oasis? Certo, io sono pronto”.