CALCIO: COSA SUCCEDE ALL'ATTACCANTE RECENTEMENTE ACQUISTATO DALLA JUVENTUS?
Lugano, Lungoyi ormai è un caso
L'attaccante sempre più ai margini del progetto di Jacobacci per i suoi atteggiamenti
Pubblicato il 12.03.2021 09:26
di Luca Sciarini
Cosa sta succedendo a Christopher Lungoyi?
Il 20.enne attaccante svizzero di origini congolese è ormai diventato un caso nel FC Lugano.
Non convocato nelle ultime due partite contro Sion e Zurigo, sembra ai margini del progetto tecnico di Maurizio Jacobacci.
Per lui quest’anno soltanto 741 minuti giocati e una rete realizzata, quella del 31 gennaio a Basilea.
Da lì poco o niente.
Anzi, qualche atteggiamento che non dev’essere assolutamente piaciuto all’allenatore e forse nemmeno alla società.
Il 17 febbraio ad esempio, dopo 70 minuti di tribuna nella partita contro il Servette, fu invitato dallo staff tecnico a scaldarsi ma lui tardò (appositamente) moltissimo nel prepararsi e alla fine Jacobacci gli preferì Ardaiz per gli ultimi scampoli di partita.
O per tornare a questa settimana, quando Lungoyi, dopo non essere stato convocato per la sfida di domenica scorsa contro lo Zurigo, non è sembrato al massimo della motivazione (per usare un eufemismo). 
Comportamenti che non possono ovviamente essere tollerati in un giocatore di Super League, che ricordiamo, a inizio 2021 era stato comprato dalla Juventus per 3,5 milioni di franchi.
In quell’operazione i bianconeri acquistarono Monzialo per 2,5 milioni, servendosi così di quelle cifre per abbellire i rispettivi bilanci e che poco hanno a che vedere con il vero valore dei due giocatori in questione.
Che forse nella testa dell’attaccante ex Servette e Porto sia scattato qualcosa dopo la firma con la Juventus?
Difficile da dirsi: una cosa è certa, con questo atteggiamento Lungoyi da qui a fine stagione godrà di pochissima considerazione nelle scelte di Jacobacci.
Il Lugano si sta giocando una fetta importante del suo futuro, come ha sempre detto chiaramente il presidente Renzetti e soltanto chi avrà il giusto atteggiamento potrà servire a questa squadra.
A partire dalla partita di domenica a Vaduz, quando difficilmente il giocatore troverà spazio nelle convocazioni di Jacobacci.