CALCIO
Rota lancia il sasso nello Stagno...
... e il direttore sportivo del Paradiso risponde per le rime al vice allenatore del Lugano 2
Pubblicato il 23.05.2023 09:03
di Carlo Scolozzi
Sarà per via di quel suo sangue caldo e latino, ma al palermitano Gianpiero Stagno certe dichiarazioni non sono proprio andate giù. Si tratta di quelle rilasciate ai microfoni di Teleticino dal vice allenatore del Lugano 2 Dario Rota, che ha parlato dei bianconeri come della squadra migliore del campionato vinto dal... Paradiso.
"Ho espresso la mia amarezza su Facebook e Instagram - spiega il direttore sportivo dei biancoverdi - perché non è possibile sentire certe cose. Quello che mi ha dato più fastidio, delle parole di Rota, è stato quel riferimento alla maggiore intensità di gioco del Lugano 2. E vorrei ben vedere, sono dei professionisti!".
Ma c'è molto altro: le scarpe di Stagno traboccano infatti di sassolini. "Ho addirittura sentito dire che perfino il Tuggen, terzo, è più completo di noi. Ma se gli abbiamo dato 12 punti di distacco! E allora noi chi siamo, il Real Madrid?". 
E ora via con gli altri sassolini rimasti. "Sciorino qualche numero, così tanto per chiarire il quadro della situazione. Allora, siamo a + 10 sul Lugano 2 e come riepilogavo prima a + 12 sul Tuggen. E manca ancora una giornata... Nel girone di ritorno abbiamo vinto 10 partite e le altre 3 sono finite in pareggio. Vantiamo il miglior attacco e la miglior difesa, nostro è pure il capocannoniere di questo gruppo 3: si tratta di Pippo Rossini con 17 gol. Aggiungo che nella seconda metà di stagione abbiamo incassato solo 4 reti, delle quali 2 su calcio di rigore, un'altra su corner e soltanto una su azione, nel derby col Taverne. Ecco, il minimo che si possa fare dinnanzi a queste cifre è essere sportivi e rispettosi: Rota non è stato né l'uno, né l'altro".
Che ai bianconeri abbia dato fastidio la sconfitta patìta contro di voi proprio questo sabato a Cornaredo? "Ho letto anche le dichiarazioni di Moresi e dico che è stato scorretto! Noi dominati? Rispondo che loro avranno anche vinto la partita del possesso palla, ma in concreto non hanno prodotto nulla, ad eccezione di una sterile supremazia che si fermava a 25 metri dalla nostra porta. Insomma, non hanno mai azzeccato l'ultimo passaggio e nel calcio questo non mi sembra un dettaglio. Mi aspettavo inoltre il passillo (cerimonia con cui si omaggiano i vincitori del campionato ndr.). Qui stiamo parlando di una società, la nostra, che ci mette anima e cuore e di un gruppo di ragazzi fantastici. Signori, guardate che il Paradiso non è in testa da un giorno, ma bensì da due anni! L'irrispettoso Lugano 2, invece, non ci ha tributato i dovuti e giusti meriti".
(nella foto di Patrizia Scolozzi il direttore sportivo del Paradiso Gianpiero Stagno in una vecchia intervista)