Basket
Il dubbio del Prescelto
James LeBron è deluso, medita il clamoroso ritiro
Pubblicato il 24.05.2023 06:07
di Red.
Nella finale Ovest della Nba i Denver Nuggets hanno eliminato, in maniera netta con un 4-0, i Los Angeles Lakers. Protagonisti assoluti tra i vincitori Jokic e Murray. Ma a far parlare sono le parole e i relativi dubbi del numero 6 dei Lakers. Un grande uomo, un grande dubbio, un grande problema per la franchigia: James LeBron. Il Prescelto, ritenuto uno dei migliori cestisti di tutti i tempi, vuole riflettere. “I got to think about it”, tradotto: “Ci devo pensare su”. Il dilemma è quello se continuare o ritirarsi. Il campionissimo ha ancora due anni di contratto a 97 milioni di dollari, ma l'accordo conterrebbe una clausola che gli consentirebbe di liberarsi. Forse è l'amarezza dovuta a una delusione. I Lakers si sono qualificati ai play-off con fatica, ma poi sono cresciuti e all'improvviso l'ambizione è montata. Il sogno della finale sembrava alla portata di mano. Ma gli avversari sono stati spietati e forti. Ora LeBron, anche alla luce dei suoi 38 anni, paventa lo scenario peggiore per la sua squadra ma pure per l'intero movimento. Certo che se questo avvenisse, costituirebbe uno scenario imprevisto almeno per i tempi. Questa la dichiarazione ufficiale rilasciata a Espn. Domanda: “Quando dici che devi riflettere sulla situazione, che cosa significa?”. Risposta: “Se voglio continuare a giocare”. Domanda: “Anche nella prossima stagione?”. Risposta: “Sì”. James è alla ventesima stagione, sa che cos'è la vittoria, è lui che detiene il record di punti, lo ha strappato a Kareem Abdul-Jabbar. In campo è ancora decisivo, nell'ultima partita il suo tabellino segnava: 40 punti, 10 rimbalzi e 9 assist. Una prestazione da fenomeno. Fuori dal parquet è diventato un imprenditore: pensare al futuro sarebbe un percorso normale. Ma tutto potrebbe cambiare. Il figlio Bronny è atteso al Draft del 2024. Ci sarebbe una prospettiva convincente: giocare con lui, da avversario o come compagno di squadra.