Nell’imminenza della finale di Champions
League che vedrà protagonista la Milano neroazzurra, ci è sembrato opportuno
volgere lo sguardo indietro nel tempo, al fine di scoprire quale è stato il
primo trofeo conquistato dalla società meneghina. Ebbene, il caso volle che a
tenere a battesimo la bacheca dell’Inter fu la “Medaglia d’oro” messa in palio
nel 1908 dall’allora giovanissimo FC Chiasso. Erano ammessi alla disputa di
tale medaglia le squadre che avevano partecipato all’ultima edizione della
Coppa Chiasso (vincitore escluso). Accettarono la sfida il FC Internazionale
Milano, fondato nel mese di marzo dello stesso anno, il FC Ausonia Milano, il
FC Lugano e i padroni di casa del Chiasso. Non poté partecipare il Milan
Football and Cricket Club, poiché vincitore della citata Coppa Chiasso. In
finale i rossoneri avevano battuto i rivali nerazzurri in quello che gli annali
ricordano essere stato il primo derby milanese della storia.
Prevista in un primo tempo in una giornata unica il 25 ottobre 1908, la disputa della “Medaglia d’oro” si svolse sull’arco di due giornate. Il 25 ottobre Inter e Ausonia (squadra abbinata all’omonima azienda che costruiva auto elettriche) si affrontarono nella capitale lombarda in una semifinale tutta milanese. I nerazzurri vinsero 4-3 e furono qualificati per la finale.
La domenica successiva (era il primo giorno di novembre) erano previste a Chiasso la seconda semifinale (Chiasso-Lugano, vinta per forfait dai padroni di casa) e la finale. Ecco quanto riportato dal Corriere del Ticino.
«Per oggi erano indette due gare di football importantissime. Per la prima erano iscritti i giuocatori di Chiasso e quelli di Lugano. I primi però non vollero battersi perché fra quelli di Lugano trovavansi due ginevrini. Nella seconda gara internazionale concorsero quelli di Chiasso e quelli dell’Internazionale di Milano. La vittoria arrise a questi che riportarono cinque punti contro uno. Un capo giocatore di Chiasso riportò una distorsione al piede sinistro. Venne prontamente assistito dai militi della nostra Croce Verde che prestavano servizio».
Prevista in un primo tempo in una giornata unica il 25 ottobre 1908, la disputa della “Medaglia d’oro” si svolse sull’arco di due giornate. Il 25 ottobre Inter e Ausonia (squadra abbinata all’omonima azienda che costruiva auto elettriche) si affrontarono nella capitale lombarda in una semifinale tutta milanese. I nerazzurri vinsero 4-3 e furono qualificati per la finale.
La domenica successiva (era il primo giorno di novembre) erano previste a Chiasso la seconda semifinale (Chiasso-Lugano, vinta per forfait dai padroni di casa) e la finale. Ecco quanto riportato dal Corriere del Ticino.
«Per oggi erano indette due gare di football importantissime. Per la prima erano iscritti i giuocatori di Chiasso e quelli di Lugano. I primi però non vollero battersi perché fra quelli di Lugano trovavansi due ginevrini. Nella seconda gara internazionale concorsero quelli di Chiasso e quelli dell’Internazionale di Milano. La vittoria arrise a questi che riportarono cinque punti contro uno. Un capo giocatore di Chiasso riportò una distorsione al piede sinistro. Venne prontamente assistito dai militi della nostra Croce Verde che prestavano servizio».
