CALCIO: SUPER LEAGUE
La sediola di San Giacomo
Tremila tifosi ammassati ai cancelli, mentre dentro il sarcofago Basilea e Lucerna mettono in scena una partita perfino bella
Pubblicato il 15.03.2021 12:01
di Giorgio Genetelli
Questa sediola è il pubblico del San Giacomo. Le sue sorelle, e sono 37mila, stanno sugli spalti a seccare dal freddo, senza amorevoli sederi a dar loro un senso. Ci vuole uno sforzo immenso per crederci ancora e sempre. Però, fuori dallo stadio sì che gente ce n’è, più di tremila dicono i solerti comunicati. Tremila tifosi ammassati ai cancelli, mentre dentro il sarcofago Basilea e Lucerna mettono in scena una partita perfino bella, nel suo modo spettrale di essere. Fanno un gran baccano i fans, sono lì per protestare contro tutto, dirigenza, confinamento, solitudine. Sono autorizzati, i ragazzi, talmente autorizzati che non c’è quasi servizio d’ordine e addio distanziamento asociale. Mascherine quasi tutti, okay, più birrette, fumogeni, petardi e qualche razzo. La sediola sembra quasi vibrare, come se alle sue spalle la Muttenzerkurve ruggisse di nuovo come ai tempi belli.
Alla pausa devo andare al cesso e passo davanti alle inferriate che chiudono l’accesso allo stadio e li vedo, aggrappati alle sbarre che urlano e fanno gestacci a chi come me transita di lì, certamente perché siamo dei privilegiati mentre loro devono stare fuori. Li capisco, alzo un pollice per solidarietà e per risposta ricevo dito medio in numero consistente. Meglio lasciar perdere. Ma li capisco davvero: è assurdo doversi ammassare fuori, mentre dentro si potrebbe stare belli comodi e distanziati. Ma i protocolli non avanzano, nessuna testa grigia ci pensa.
Torno al posto, la partita va avanti e il Basilea vincerà, senza meritare troppo, ma con quattro gol che per la prima volta da tempo immemorabile riempiono il vuoto scatenando boati. Che sono vagiti, più che altro, ma magari è una vita che rinasce.
Alla fine, i fans stazioneranno per ore sulle strade rendendole intransitabili, senza nessun controllo. E pazienza se per altre manifestazioni, neanche tanto lontane, si è fatto sfoggio di caschi scudi manganelli.
Anche la sediola è d’accordo con me: è stato bello lo stesso. Ma ora riaprite gli stadi.