Tennis
"Sono solo una tennista"
La bielorussa Sabalenka vorrebbe parlare esclusivamente di sport
Pubblicato il 09.06.2023 09:16
di Anais Cornolti
Aryna Sabalenka deve rivedere le sue ambizioni. È stata eliminata da Karolína Muchová, tennista ceca, che ha compiuto una vera e propria impresa, e che è stata autrice di un'ottima prestazione in un match combattuto sino alla fine. Ha giocato un tennis sorprendente, tutto sembrava finito ma è riuscita a conquistare la sua prima finale in un torneo del Grande Slam. Ha domato la potenza della sua avversaria, con sagacia tattica e fantasia. Inutile negarlo: la grande favorita era la bielorussa Aryna Sabalenka, attuale numero due al mondo. Tutti volevano assistere allo scontro diretto contro l’attuale numero uno al mondo: Iga Świątek. Ci si aspettava qualcosa di più dalla vincitrice degli Australian Open. Sicuramente per la tennista non è stato un torneo facile. Infatti, neanche il Roland Garros è stato immune dall’effetto della guerra in Ucraina. Da tempo molte giocatrici ucraine a fine partita non si recano sotto rete a stringere la mano alle avversarie russe o come in questo caso bielorusse. Ma anche altre atlete esprimono un palese dissenso contro le loro colleghe russe e bielorusse e si aspettano che prendano posizione contro il conflitto. La stessa Sabalenka ha dichiarato di non essere a favore della guerra e di non sostenere Lukashenko, attuale presidente della Bielorussia, e alleato fedele di Mosca. Lo ha comunicato dopo aver evitato per ben due volte le conferenze stampa a fine partita, assenze che si sono verificate per evitare domande incalzanti riguardo il suo legame con il presidente del suo paese. Ritornando al campo, l’uscita in semifinale dal torneo francese non le consentirà di issarsi al primo posto nella classifica Wta.