È
uno scenario possibile, il Qatar potrebbe essere proprietario
di due squadre di alto livello: il Psg e il Manchester
United. Ma i problemi non mancano. Versante Francia.
Kylian Mbappé è stufo. Il fenomenale attaccante vorrebbe
giocare un'ultima stagione con i parigini e poi andare. Vuole
vincere, conquistare trofei internazionali, ma sostiene che “al
Psg ci sono carenze”. Il suo contratto è in scadenza nel 2024.
Il club rischia di perderlo a zero. Oppure deve cederlo nell'attuale
sessione di mercato. Gli emiri sono alle prese con una situazione
complicata. Per loro i soldi non sono un problema, ma il danno
d'immagine sarebbe considerevole. C'è poi la questione allenatore,
non si trova, ma questa è un altra storia. Ma Mbappé è un
affare di Stato. Emmanuel Macron ha grandi responsabilità e
poco tempo, ma intende di nuovo prendere posizione e ha promesso:
“Non ho notizie a riguardo, ma cercherò di spingere affinché
rimanga”. La storia si ripete, l'intromissione istituzionale è
garantita. La punta è marcata stretta da: un Presidente e da
un Emiro. Versante Inghilterra.
Il Manchester United sta negoziando la concessione dell'esclusiva a
un consorzio guidato dallo sceicco qatariota Jassim bin
Hamad al-Thani. Se ci fosse
intesa, gli inglesi non potrebbero accettare nessun'altra offerta. La
famiglia Glazer,
proprietaria dei Red Devils
seppure con una quota di minoranza, valuta il club oltre 6
miliardi di dollari. Gli
americani acquistarono lo United
per circa 800 milioni
di sterline nel 2005. Un ruolo
importante lo avrebbe nella trattativa la Banca Centrale
del paese mediorientale. La
questione è intricata, non è semplice da dipanare. Ma si potrebbe
così riassumere così: il fondo sovrano del Qatar
possiede il Psg e la
sua Banca centrale il Manchester United.
È del tutto specioso parlare di concentrazione di potere calcistico.
Ma l'Uefa qualche
domanda potrebbe porsela, forse.
Calcio
Intrigo internazionale
Il Qatar potrebbe comprarsi anche il Manchester United