Trapattoni sosteneva: "Non dire gatto, se non ce l'hai nel sacco". Beh, stando al linguaggio maccheronico del Trap, il Locarno può addirittura urlarlo il nome del felino, dal momento che il 3-0 nella gara d'andata con l'Iliria vale praticamente da solo la promozione. Ma non ditelo a Remy Frigomosca o vi beccherete un simpatico "vaffa", com'è toccato al vostro cronista...
Frigo, non gradisci i miei prematuri complimenti, ma ormai è fatta.
"No, assolutamente. Nel calcio bisogna stare sempre sul pezzo. È chiaro che abbiamo compiuto un passo avanti, ma andiamo a Soletta a giocarcela".
Cosa ti è piaciuto di più della tua squadra sabato scorso?
"La voglia di segnare nel primo tempo. Abbiamo cercato il gol ad ogni azione e sbagliato pure qualche occasione di troppo. Ci mancava la gamba, perché era da un po' che non giocavamo, ma per il resto nulla da dire. Nella ripresa ci siamo un po' abbassati, ma potevamo comunque andare ancora in rete. Del nostro portiere Pelloni ricordo solo una bella parata".
Peyretti, due gol e un assist, è il valore aggiunto di questo Locarno?
"Fa quello che ci si aspetta da lui in campo. È inoltre una ragazzo d'oro e sono quindi contento che faccia parte del nostro gruppo".
Avete recuperato tutti gli infortunati tranne Ferrara. Quanto vi manca?
"Purtroppo non giocherà più quest'anno. Pietro sarebbe stato molto utile, ma nella mia squadra ogni giocatore può prendere il suo posto. Eppoi bisogna parlare di quelli che ci sono, non degli assenti".
Che vi ha detto il presidente dopo la partita?
"Niente di particolare, in queste settimane è agitato perché sente parecchio queste finali. È comunque felice della squadra e soprattutto del diesse Straci, che sta lavorando alacremente dietro le quinte".
Che gara ti aspetti sabato prossimo (calcio d'inizio alle ore 20)?
"I solettesi vorranno provarci in tutti i modi e, di conseguenza, qualche spazio ce lo concederanno. Noi andremo là per fare la nostra partita, chiudere il discorso e andarcene in vacanza con la promozione in tasca. Possiamo buttarla via solo noi".
Il retour match con l'Iliria lo giocherete sul campo del Soletta.
"Il campo grande non è un problema, siamo già abituati col Lido. Eppoi la partita di sabato ci ha ridato il ritmo della competizione".