I casi della vita. Una vita che regala sempre novità. E che novità!
Il nuovo portiere della nazionale cipriota si chiama Joel Mall che è un argoviese DOC, nato a Baden, cresciuto a Brugg e formato all’Aarau.
Il nuovo portiere della nazionale cipriota si chiama Joel Mall che è un argoviese DOC, nato a Baden, cresciuto a Brugg e formato all’Aarau.
Dall’Aarau (121 partite),
Mall è passato al Grasshoppers (35) e dal Darmstadt (5) in seconda Bundesliga
tedesca al Pafos, massima divisione del campionato cipriota, nell’estate del
2018. E da qui altre tappe che l’hanno portato all’Apollon Limassol, all’AEK
Larnaca fino all’Olympiakos Nicosia dove ha giocato nelle ultime due stagioni,
per un totale di 135 match in campionato (più alcuni nelle coppe internazionali).
All’omone di 196 cm di
altezza, che un anno fa, sfiduciato, stava per appendere scarpe e guanti al chiodo, arrivò un po' a sorpresa la richiesta dell’allenatore nazionale Temuri Ketsbaia (georgiano,
da giocatore cinque stagioni in Premier League) che lo invitava a raggiungere
la sua selezione. Una chiamata che Joel non si aspettava, anche perché gli mancava un piccolo dettaglio, il... passaporto cipriota!
Sposato con Isabel e padre
due figli nati sull’isola mediterranea, Mall ne fa richiesta e l'incarto arriva in governo, probabilmente non senza un’acceleratina grazie all'appoggio della federcalcio locale. Lunedì scorso gli viene recapitato il passaporto (“Ho
dovuto giurare la mia fedeltà alla legge cipriota con la mano sulla bibbia”) e
sabato sera eccolo in campo contro la Georgia, partita dominata ma persa
per 2:1 con rete decisiva giunta solamente all’84. minuto. E su nessuna delle
due, scrive il sito in-cyprus.com, l’ex-nazionale elvetico Under 20 avrebbe
colpa.
Non si può dire che il
neocipriota si stia annoiando. Da un’avventura alla prossima, poiché
nell’ambito delle qualifiche per l’Europeo 2024 questo martedì la sua nazionale
giocherà in Norvegia contro Haaland & Co., come dire che il lavoro non gli
mancherà soprattutto dopo la sconfitta dei vichinghi con la Scozia. E forse gli
si ripresenterà presto un’altra occasione, o meglio una nuova avventura, poiché di questi tempi l’ex-Aarau sembrerebbe
in contatto per un passaggio al Servette dove ritroverà, da allenatore, tale
René Weiler? Weiler? I due, in campo, festeggiarono il ritorno dell’Aarau in
Super League nel 2013. Casi della vita.