Un campo da calcio a mille metri di altitudine, nato dal materiale di scarto delle Officine Idroelettriche della Vallemaggia negli anni '50. Ogni anno accoglie centinaia di appassionati per il torneo amatoriale più longevo della Svizzera italiana, quello del Piano di Peccia (Lavizzara) che taglia lo storico traguardo delle 50 edizioni. Il giubileo sarà celebrato con un libro romanzato che ripercorre mezzo secolo di storia rurale: "I racconti del Draione" a cura di Patrick Mancini.
La presentazione ufficiale
«Il libro – spiega Daniele Rotanzi, presidente del Gruppo Animazione Valle di Peccia – lo presenteremo venerdì sera 30 giugno direttamente al capannone presso il campo. Con ospiti d'eccezione tra cui i personaggi radiotelevisivi Luca Mora, Joas Balmelli e Armando Ceroni. C'è grande attesa per questa pubblicazione. Proprio perché l'evento è sentito in tutta la Lavizzara e più in generale in tutto il Locarnese. Abbiamo partecipanti che arrivano da tutto il Ticino e non solo».
Due giorni di calcio e di musica
La presentazione del volume, realizzato anche grazie alla collaborazione del professor Mario Donati, farà da antipasto a due giorni di calcio, musica e festa, sabato 1 e domenica 2 luglio. «Donati – riprende Rotanzi – ha definito questo torneo un "fatto sociale totale". Perché coinvolge un'intera regione. La gente si riunisce attorno al campo anche se non è interessata alle partite. Lo fa per spirito di aggregazione. Perché sa che al Draione ci si diverte e si sta bene».
Una testimonianza importante
Nato nel 1968 per mano del compianto Emilio Tabacchi, il torneo genera parecchio movimento in valle. Da sempre. «E pensare che il termine Draione deriva da Drago. Un termine che rievoca un luogo impervio. Chi l'avrebbe detto che saremmo arrivati tutti a volere così bene a questo posto? Sono felice di lasciare alle generazioni future una testimonianza originale, diversa da quelli che sono i classici libri che celebrano un giubileo. Ne "I racconti del Draione" c'è l'essenza di quello che è stato un percorso fatto di fatiche, gioie e dolori. È una meravigliosa metafora della vita».
La presentazione ufficiale
«Il libro – spiega Daniele Rotanzi, presidente del Gruppo Animazione Valle di Peccia – lo presenteremo venerdì sera 30 giugno direttamente al capannone presso il campo. Con ospiti d'eccezione tra cui i personaggi radiotelevisivi Luca Mora, Joas Balmelli e Armando Ceroni. C'è grande attesa per questa pubblicazione. Proprio perché l'evento è sentito in tutta la Lavizzara e più in generale in tutto il Locarnese. Abbiamo partecipanti che arrivano da tutto il Ticino e non solo».
Due giorni di calcio e di musica
La presentazione del volume, realizzato anche grazie alla collaborazione del professor Mario Donati, farà da antipasto a due giorni di calcio, musica e festa, sabato 1 e domenica 2 luglio. «Donati – riprende Rotanzi – ha definito questo torneo un "fatto sociale totale". Perché coinvolge un'intera regione. La gente si riunisce attorno al campo anche se non è interessata alle partite. Lo fa per spirito di aggregazione. Perché sa che al Draione ci si diverte e si sta bene».
Una testimonianza importante
Nato nel 1968 per mano del compianto Emilio Tabacchi, il torneo genera parecchio movimento in valle. Da sempre. «E pensare che il termine Draione deriva da Drago. Un termine che rievoca un luogo impervio. Chi l'avrebbe detto che saremmo arrivati tutti a volere così bene a questo posto? Sono felice di lasciare alle generazioni future una testimonianza originale, diversa da quelli che sono i classici libri che celebrano un giubileo. Ne "I racconti del Draione" c'è l'essenza di quello che è stato un percorso fatto di fatiche, gioie e dolori. È una meravigliosa metafora della vita».