CALCIO
Colpa degli errori difensivi e dell'arbitro
Svizzera sconfitta di misura dall'Italia: all'Europeo Under 21 arbitraggi disastrosi
Pubblicato il 25.06.2023 18:38
di L.S.
Un primo tempo inguardabile, soprattutto dal punto di vista difensivo, e una ripresa garibaldina, che avrebbe potuto (o dovuto) condurre al pareggio.
La Svizzera esce dalla seconda sfida dell’Europeo contro l’Italia con mille rammarichi: per gli errori della propria difesa nel primo tempo e per un arbitraggio (la giacchetta nera era Mohammed Al-Hakim, svedese con origini irachene, nella foto) a dir poco scellerato. Per i rossocrociati di Rahmen c’erano due rigori nettissimi. Inspiegabile come l’arbitro, piazzato benissimo, non li abbia visti.
L’Italia, che contro la Francia aveva subito torti evidentissimi, e stasera è stata ricompensata. Chissà se nell’ultima sfida contro i francesi toccherà a noi godere di qualche vantaggio arbitrale? Staremo a vedere.
Una cosa è certa: senza VAR non è più il calcio a cui ormai siamo abituati da qualche anno. Errori e sviste clamorosi si susseguono e alterano senza ritegno i risultati.
La Uefa ha capito di averla fatta grossa e dai quarti di finale introdurrà il VAR: per qualche squadra sarà ormai troppo tardi. Un errore incredibile quello della massima istituzione di calcio europea.
Cosa dire ancora della Svizzera? La mossa di Omeragic terzino sinistro (aveva già giocato contro la Norvegia) è apparso un azzardo, mentre i due difensore centrali Stergiou e Burch sono sempre stati sovrastati dagli azzurri sulle palle ferme.
E Saipi? Poco reattivo sul primo gol di testa di Pirola, il portiere del Lugano ha poi reagito con alcuni buoni interventi.
I gol di Imeri e Amdouni nei primi sette minuti della ripresa avevano riaperto la partita, dimostrando che al netto degli errori difensivi e delle scellerate decisioni arbitrali, la Svizzera non ha nulla da invidiare all’Italia.
Ora ci si giocherà tutto contro la Francia. Non sarà facile, ma il secondo tempo di stasera ha dimostrato che possiamo giocarcela con tutti.