La nuova stagione calcistica è alle porte e con essa arrivano nuove regole per cercare di migliorare e chiarire alcune situazioni che hanno causato controversie in passato.
Ecco come cambierà il calcio con questi otto cambiamenti voluti dall'IFAB (International Football Association Board):
Ecco come cambierà il calcio con questi otto cambiamenti voluti dall'IFAB (International Football Association Board):
1. La regola argentina
Gli eventi della finale della Coppa del Mondo hanno provocato una rapida reazione da parte dell'IFAB. In precedenza, era del tutto illegale che un giocatore o un membro dello staff di una squadra si trovasse in campo durante la partita. In effetti, l'Argentina ha violato questa regola festeggiando un gol, con il pallone che non era ancora entrato (vedi foto) all'interno delle linee di demarcazione, ma l'arbitro si è rifiutato di annullare il gol . Il momento, evidentemente, era troppo importante.
Ora la regola è cambiata e stabilisce che il gol viene annullato solo se la persona che entra nel campo di gioco interferisce o influisce sulla rete. La regola non richiede che l'arbitro segnali un'infrazione per l'ingresso nel campo di gioco se l'intrusione non ha alcuna conseguenza sul gioco.
Ora la regola è cambiata e stabilisce che il gol viene annullato solo se la persona che entra nel campo di gioco interferisce o influisce sulla rete. La regola non richiede che l'arbitro segnali un'infrazione per l'ingresso nel campo di gioco se l'intrusione non ha alcuna conseguenza sul gioco.
2. Due occhi in più
L'IFAB vuole aumentare la qualità dell'arbitraggio delle partite e ha quindi deciso di aumentare l'importanza degli assistenti dell'arbitro. In precedenza, solo l'arbitro principale, gli assistenti, il quarto ufficiale e gli assistenti supplementari potevano dare il loro parere su una partita, mentre all'assistente di riserva era vietato "dare una mano" ai suoi colleghi. D'ora in poi, anche l'assistente arbitrale di riserva potrà fornire informazioni agli altri arbitri.
3. Recupero per i festeggiamenti
Durante l'ultima Coppa del Mondo in Qatar abbiamo visto che nella maggior parte delle partiteil recupero era notevole. L'IFAB è decisa a far sì che ci sia più gioco per evitare perdite di tempo. In particolare, la nuova regola è contro le celebrazioni dei gol. D'ora in poi, l'arbitro dovrà tenere conto del tempo perso e aggiungerlo alla fine di ogni parte della partita.
4. Ammonizioni
Piccolo cambiamento terminologico chiarificatore. Gli avvertimenti e le ammonizioni inflitte ai membri dello staff tecnico e ai giocatori non vengono presi in considerazione durante i tiri di rigore.
5. Mbappé contro la Spagna: episodio che fa storia
L'IFAB ha modificato la regola delle "deviazioni" per il fuorigioco dopo il gol di Mbappé contro la Spagna nella finale di Nations League. Ora chiarisce ulteriormente il concetto. Affinché il fuorigioco non esista, il difensore deve avere il pieno controllo del pallone e del proprio corpo. Ma cosa significa avere il pieno contro del pallone e del proprio corpo. Eccolo spiegato:
Non si considera che un giocatore in posizione di fuorigioco abbia approfittato di tale posizione quando riceve il pallone da un avversario che lo gioca volontariamente. "Giocare volontariamente" la palla (escluso il passaggio di mano volontario) implica che il giocatore abbia la possibilità di controllare la palla e di:
- Passare a un compagno di squadra;
- Ripresa del possesso o liberazione, sia con il piede che con la testa.
(Il fatto che il passaggio, il tentativo di riconquista o l'uscita del giocatore siano imprecisi o manchino il bersaglio non invalida la "intenzionalità" dell'azione).
I seguenti criteri devono essere utilizzati, a seconda dei casi, come indicatori che il giocatore ha l'opportunità di controllare il pallone e quindi l'azione è "intenzionale":
- La palla proviene da lontano e il giocatore può vederla chiaramente;
- La palla non si muove ad alta velocità;
- La traiettoria della palla può essere anticipata;
- Il giocatore ha il tempo di coordinare i suoi movimenti, cioè non esegue un'azione come un salto, un'estensione degli arti o un movimento istintivo con cui ottiene un leggero contatto o controllo;
- È più facile giocare una palla a terra che in aria.
- Passare a un compagno di squadra;
- Ripresa del possesso o liberazione, sia con il piede che con la testa.
(Il fatto che il passaggio, il tentativo di riconquista o l'uscita del giocatore siano imprecisi o manchino il bersaglio non invalida la "intenzionalità" dell'azione).
I seguenti criteri devono essere utilizzati, a seconda dei casi, come indicatori che il giocatore ha l'opportunità di controllare il pallone e quindi l'azione è "intenzionale":
- La palla proviene da lontano e il giocatore può vederla chiaramente;
- La palla non si muove ad alta velocità;
- La traiettoria della palla può essere anticipata;
- Il giocatore ha il tempo di coordinare i suoi movimenti, cioè non esegue un'azione come un salto, un'estensione degli arti o un movimento istintivo con cui ottiene un leggero contatto o controllo;
- È più facile giocare una palla a terra che in aria.
6. Misure disciplinari
Fondamentalmente, la nuova regola chiarisce il concetto di "contesa del pallone" nelle ammonizioni. Se l'arbitro assegna una punizione a seguito di un'infrazione in cui il giocatore avrebbe evitato un'evidente occasione da gol, espellerà il colpevole solo se l'infrazione è stata commessa senza che il giocatore avesse la possibilità di giocare il pallone.
Ci sono diverse azioni per le quali un giocatore sarà ammonito per comportamento antisportivo, tra cui:
-Toccare il pallone con la mano per ostacolare o impedire l'avanzamento di un attacco promettente.
- Commettere qualsiasi altra infrazione che interferisca o impedisca un attacco promettente, tranne quando l'arbitro assegna un calcio di rigore per un'infrazione intesa a giocare il pallone; o contendere il pallone.
- Impedire un'evidente opportunità di segnare una rete con un'infrazione che implica una sfida per il pallone che si intende giocare o una sfida per il pallone e per la quale l'arbitro assegna un calcio di rigore.
Ci sono diverse azioni per le quali un giocatore sarà ammonito per comportamento antisportivo, tra cui:
-Toccare il pallone con la mano per ostacolare o impedire l'avanzamento di un attacco promettente.
- Commettere qualsiasi altra infrazione che interferisca o impedisca un attacco promettente, tranne quando l'arbitro assegna un calcio di rigore per un'infrazione intesa a giocare il pallone; o contendere il pallone.
- Impedire un'evidente opportunità di segnare una rete con un'infrazione che implica una sfida per il pallone che si intende giocare o una sfida per il pallone e per la quale l'arbitro assegna un calcio di rigore.
7. Il "colpevole" è l'allenatore
Se si verifica un'azione illegale da parte della panchina e gli arbitri non sono in grado di identificare il colpevole, l'allenatore è quello che deve essere ammonito.
8. Regola anti Dibu Martinez
Il comportamento provocatorio del portiere dell'Argentina ai rigori non si ripeterà. L'IFAB stabilisce che il portiere non potrà mancare di rispetto al calcio o all'avversario.
Il portiere dovrà rimanere sulla propria linea di porta, tra i due pali e di fronte al calciatore, finché il pallone non viene calciato. Il portiere non deve comportarsi in modo tale da distrarre il calciatore in maniera indisciplinata, ad esempio non deve ritardare l'esecuzione del calcio di rigore e non deve toccare i pali, la traversa o la rete della porta.
Il portiere dovrà rimanere sulla propria linea di porta, tra i due pali e di fronte al calciatore, finché il pallone non viene calciato. Il portiere non deve comportarsi in modo tale da distrarre il calciatore in maniera indisciplinata, ad esempio non deve ritardare l'esecuzione del calcio di rigore e non deve toccare i pali, la traversa o la rete della porta.