C’è chi come Kubilay Türkyilmaz considera la partenza
di Doumbia molto pesante e non crede che Grgic sarà in grado di coprire il buco
lasciato dall’ivoriano. L’ex attaccante della nazionale lo ha ribadito ancora ieri
sera a Fuorigioco, dove ha detto che la lentezza di Grgic potrebbe essere un
grosso problema a Lugano. Sarà davvero così?
Mattia Croci-Torti non la pensa però allo stesso modo ed è molto contento di avere tra le proprie fila l’ex centrocampista del Sion.
“Stiamo parlando di un giocatore che ha disputato 120 partite in Super League, segnando 30 gol e facendo 30 assist. Sono numeri che parlano per lui. Lo scorso anno ha vissuto una stagione storta, come se a Sion ci fosse stato suo fratello. Ma in quella realtà hanno sofferto tutti, anche un giocatore che amo tantissimo come Lavanchy”.
Grgic non è però Doumbia:
“Quello è evidente, ma Doumbia nelle ultime tredici partite lo avevamo schierato in difesa e perciò il nostro buco sarà eventualmente in quel ruolo. Confido nel recupero di Mai, mentre a centrocampo abbiamo giocatori come Macek, Bislimi o Belhadj che con un anno in più di esperienza potranno imporsi. Grgic è uno che ha piedi buoni, che può innescare la velocità di Aliseda o Amoura e che anche sui calci piazzati può darci qualcosa in più”.
Capitolo Bottani: probabile che il fantasista faccia qualche passo indietro, in un ruolo forse da mezz’ala:
“Mattia è un giocatore che deve toccare tanti palloni, perché così diventa pericoloso. È un elemento che non metterò mai in discussione, so quanto ami questa maglia e quello che può darci. L’anno scorso gli sono mancati un po’i numeri, è vero, ma l’importante è che si possa allenare con continuità. Sia da centrocampista che dietro le punte ha fatto sempre molto bene”.
Chiusura sul mercato:
“Adesso siamo al completo: considerando i recuperi di Mahou e Mai, le cui assenze lo scorso anno sono pesate tantissimo, abbiamo una rosa pronta per affrontare tutti gli impegni. È ovvio che se poi partirà qualcuno, allora bisognerà rimpiazzarlo al più presto. Ci vuole qualcuno che conosca bene il nostro campionato e che sia già pronto. La stagione parte subito forte e gli impegni saranno tantissimi”.
Mattia Croci-Torti non la pensa però allo stesso modo ed è molto contento di avere tra le proprie fila l’ex centrocampista del Sion.
“Stiamo parlando di un giocatore che ha disputato 120 partite in Super League, segnando 30 gol e facendo 30 assist. Sono numeri che parlano per lui. Lo scorso anno ha vissuto una stagione storta, come se a Sion ci fosse stato suo fratello. Ma in quella realtà hanno sofferto tutti, anche un giocatore che amo tantissimo come Lavanchy”.
Grgic non è però Doumbia:
“Quello è evidente, ma Doumbia nelle ultime tredici partite lo avevamo schierato in difesa e perciò il nostro buco sarà eventualmente in quel ruolo. Confido nel recupero di Mai, mentre a centrocampo abbiamo giocatori come Macek, Bislimi o Belhadj che con un anno in più di esperienza potranno imporsi. Grgic è uno che ha piedi buoni, che può innescare la velocità di Aliseda o Amoura e che anche sui calci piazzati può darci qualcosa in più”.
Capitolo Bottani: probabile che il fantasista faccia qualche passo indietro, in un ruolo forse da mezz’ala:
“Mattia è un giocatore che deve toccare tanti palloni, perché così diventa pericoloso. È un elemento che non metterò mai in discussione, so quanto ami questa maglia e quello che può darci. L’anno scorso gli sono mancati un po’i numeri, è vero, ma l’importante è che si possa allenare con continuità. Sia da centrocampista che dietro le punte ha fatto sempre molto bene”.
Chiusura sul mercato:
“Adesso siamo al completo: considerando i recuperi di Mahou e Mai, le cui assenze lo scorso anno sono pesate tantissimo, abbiamo una rosa pronta per affrontare tutti gli impegni. È ovvio che se poi partirà qualcuno, allora bisognerà rimpiazzarlo al più presto. Ci vuole qualcuno che conosca bene il nostro campionato e che sia già pronto. La stagione parte subito forte e gli impegni saranno tantissimi”.