L'ostacolo
era l’argentino Etcheverry, poche difficoltà e Stan Wawrinka
è riuscito ad imporsi. Ecco il ritorno del campione che mette in
campo la sua grande determinazione e resilienza, doti che lo hanno
sempre contraddistinto. Era dal 2015 che non riusciva a qualificarsi
per il terzo turno di uno Slam. E ora il confronto con Novak
Djokovic. È la prima volta che lo svizzero lo incontra a Wimbledon.
Come ha ricordato il serbo, è stato proprio Stan ha portargli via
due Grandi Slam: Roland Garros nel 2015 e lo US Open nel 2016. Chissà se
anche stavolta sarà proprio lui a mettere i bastoni tra le ruote al
grande favorito del torneo. Certo il pronostico sembra scontato. Ma
nello sport l'improbabile può diventare possibile. Lo svizzero non
ha niente da perdere. Non gli resta che provare, il suo rovescio non
smette di essere letale. Niente è precluso, il monumento è lì
davanti, ma può essere sgretolato. Il giovane e talentuoso Dominic
Stricker è stato eliminato da Frances Tiafoe. Nonostante ciò è
riuscito a farsi valere e a mostrare in campo un buon tennis. Il
tempo è dalla sua parte. Si tratta solo di aspettare e di crescere.
Sicuramente la delusione più grande è stata quella dello zurighese
Marc-Andrea Hüsler,
è andato vicino all’impresa di passare il primo turno. Sembrava
avere la vittoria in tasca ma ecco l’interruzione, causa pioggia e
in seguito della sopraggiunta oscurità, alla ripresa dell'incontro
non è più riuscito a trovare i colpi e il ritmo per imporsi,
peccato. In campo femminile Viktorija Golubic è riuscita a
conquistare il secondo turno. Il cammino londinese di Belinda
Bencic non è stato agevole, ma con grinta e forza è riuscita a
vincere il suo match. Non ci resta che attendere poche ore, gli
elvetici saranno di nuovo in battaglia e il resto si vedrà.
Tennis
Il ritorno di Stan
Gli svizzeri a Wimbledon tra conferme e alcune delusioni