Ons
Jabeur era la favorita, ma per il secondo anno consecutivo non
riesce a mettere il proprio nome tra le vincitrici di Wimbledon. La
tennista tunisina è stata travolta dall'emozione e dal nervosismo,
che sfortunatamente hanno preso il sopravvento. Giocava per la
storia, per l'Africa, per il mondo arabo. Travolta dalle lacrime e
dal dolore, ha promesso di tornare per conquistare il torneo. È una
sconfitta davvero amara da digerire e che potrebbe lasciare il segno.
Al contrario, Markéta Vondroušová ha dominato e domato le
emozioni, mostrando una freddezza disarmante. Questa è l'ennesima
dimostrazione che nello sport non vince sempre la più forte sulla
carta. A volte si impongono quelli che vengono definiti gli underdog e la
tennista ceca è proprio una di questi. È la prima ad alzare il
trofeo londinese, non essendo testa di serie. Nella sua carriera
aveva giocato le finali al torneo di Parigi nel 2019 contro
l'australiana Ashleigh Barty, alle Olimpiadi di Tokyo 2020
contro la svizzera Belinda Bencic e le aveva perse entrambe. Si è mostrata impassibile e, con il dritto e il
rovescio, ha messo in difficoltà fin da subito la sua avversaria. La
sua dote migliore è stata la giusta mentalità. Markéta
Vondroušová è sembrata sempre leggera, dava l'impressione di
divertirsi. Il suo primo Grande Slam è quello che dà il senso a una
carriera. Le sue rivali non hanno avuto scampo, il suo gioco si è
perfettamente adattato all'erba, una simbiosi totale con la
superficie. È giovane, ma ha già subito numerosi infortuni. È
incredibile come in un anno le cose possano cambiare. La scorsa
edizione non ha potuto partecipare al torneo dei tornei a causa di un
braccio ingessato. Ma il destino le ha concesso la rivincita: è
diventata, clamorosamente e inaspettatamente, la regina di Wimbledon. La Repubblica Ceca dimostra, ancora
una volta, di riuscire a produrre talenti di alto livello nel
circuito professionistico, un piccolo paese che stupisce il mondo
intero.
Tennis
La regina di Wimbledon
Per la prima volta nella storia non partiva come testa di serie