CALCIO
A volte ritornano. E restano...
L'allenatore del Gambarogno/Contone Tazio Peschera è motivatissimo
Pubblicato il 21.07.2023 09:24
di Carlo Scolozzi
Per dirla alla Stephen King "A volte ritornano". E in alcuni casi restano anche. È quello che è accaduto al Gambarogno/Contone, compagine di Seconda Interregionale, con Mister Tazio Peschera. Chiamato a un mese dalla fine dello scorso campionato, ha salvato aritmeticamente la squadra alla prima partita (trasferta a Perlen) e dopo l'interimato ha deciso di continuare coi colori rossoneri.
Al diretto interessato chiediamo i motivi della sua decisione.
"Quando sono tornato mi sono subito sentito come a casa. D'altronde tre stagioni trascorse nella stessa società non si cancellano mica con un colpo di spugna. Quello del Gambarogno/Contone è proprio il mio ambiente. L'ho sentito, l'ho avvertito direttamente sulla mia pelle". 
Sei insomma l'uomo giusto al posto giusto...
"Mi chiedi troppo, quello lo dirà solo il tempo".
Come si riparte?
"Con un gruppo intatto, come avevo chiesto alla società. Ma non finisce qui: tra i miei desideri c'era anche quello di potenziare il... potenziale offensivo. Negli ultimi 4-5 anni ci eravamo spesso laureati miglior difesa, ma ci mancava in reraltà qualche gol là davanti. Non abbiamo pescato il bomber, ma con poche risorse ci siamo aggiudicati quegli elementi che possono aumentare il nostro peso offensivo e farci fare un salto di qualità sul piano realizzativo".
Sarà un torneo combattuto, almeno a livello ticinese. Ne siete consci?
"Certamente! Ci saranno tanti bei derby da giocare, soprattutto quelli con Locarno e Collina d'Oro, che hanno tutte le carte in regola per vincere il campionato di Seconda Elite".
E a livello di obiettivi dove si situa la tua squadra?
"Cercheremo di lottare per i piani alti. Lo faremo con determinazione e tenacia. Quando inizierà il torneo il campo parlerà e dirà se ci siamo mossi bene sul mercato, ma io sono fiducioso e penso che siamo sulla buona strada". 
La rosa a tua disposizione, insomma, ti soddisfa.
"Beh, direi proprio di sì. Annoveriamo ben 24 giocatori. Vediamo se inseriremo ancora qualche altro giocatore. Siamo comunque già pronti per un campionato dignitoso. Se spingeremo sempre al massimo, possiamo toglierci le nostre belle soddisfazioni, di questo sono sicuro. Ho fiducia nella squadra e confido nella sua fame di vittorie".