CALCIO
Il Lugano vola, ai granata manca un rigore
La squadra del Crus unica a punteggio pieno: clamorosa la svista del signor Huwiler a Baden
Pubblicato il 31.07.2023 11:35
di L.S.
E così, dopo due sole giornate di campionato, il Lugano è solo in testa.
Nessun trionfalismo, per carità, anche perché alla fine mancano ben 36 partite: 31 di Regular Season e si spera le cinque del girone che assegna il titolo.
Per i bianconeri, che da fine agosto saranno sotto pressione con l’appuntamento europeo, sono punti pesantissimi, fieno in cascina che servirà più avanti.
Le indicazioni sono già state importanti: la squadra non è ancora brillante ma sa soffrire e finora è l’unica squadra a non aver subito reti. Anche questo è un aspetto da non sottovalutare e che ribadisce la maturità di questo gruppo.
La seconda giornata di campionato ci ha detto che forse questo campionato, nonostante le previsioni disfattiste della vigilia, potrebbe essere più combattuto del previsto.
L’Yverdon che ferma a Neuchâtel i campioni dell’YB, senza pubblico, e proprio sul sintetico che i bernesi amano tanto, è una sorpresa che, come detto, potrebbe rivelare qualche sorpresa dietro l’angolo.
Oltretutto risulta difficile capire il motivo del rigore assegnato all’YB dall’arbitro Urs Schnyder, che non ha avuto una mano nemmeno dal VAR. L’uscita del portiere vodese Martin è sembrata chiaramente sulla palla. Si attendono spiegazioni dai vertici arbitrali, mentre l’arbitro, che dalla scorsa stagione ha la facoltà di parlare a fine partita, non risulta per il momento aver pronunciato verbo.
È andato vicino al suo primo punto in Super League lo Stade Losanna, battuto soltanto nel finale da un Lucerna che ha visto scendere in campo nella ripresa Jashari, autore dell’assist del secondo gol di Villiger. Per il 20.enne attaccante del Lucerna una doppietta che piega la resistenza di uno SLO che ha anche avuto l’occasione per vincere la partita. L’apprendistato di Super League, per la squadra di Braizat continua.
Dopo un inizio difficili, il Basilea ha invece messo sotto con una bella cinquina il Winterthur: scatenato Ndoye con una rete e due assist, mentre nel finale capitan Frei ha messo a segno una doppietta.
Sabato avevano giocato anche Servette e Zurigo, con i ginevrini che nel finale hanno rimontato il doppio vantaggio zurighese. La squadra di Bo Henriksen attende sabato sera l’arrivo della capolista Lugano e per Daprelà sarà l’occasione per riabbracciare per la prima volta i vecchi compagni.
In Challenge League il Bellinzona, che ha ottenuto il primo punto a Baden, può recriminare per un clamoroso rigore non visto dall’arbitro Huwiler  (nell'immagine), che sembrava in buonissima posizione per vedere il fallo di mano su una giocata di Dieye.
In questo caso, non essendoci il VAR, la responsabilità e tutta dell’arbitro.
In classifica Wil e Sion sono primi a punteggi pieno, mentre Sciaffusa (unica squadra a non aver segnato) e Vaduz non hanno ancora racimolato punti.