Amore? Difficile se non impossibile definire questo che si annuncia come il re di tutti i sentimenti. Non possiamo etichettarlo, ma possiamo raccontarlo, attraverso le storie dei protagonisti. Se poi sono famosi e social tanto meglio.

In questi giorni, in edicola, si rincorrono sulle copertine delle riviste di gossip due tipi di amori: quello di una madre per il futuro nascituro e quello di una donna ormai matura per il compagno, una relazione questa ormai consolidata.

Si tratta delle vicissitudini made in Cupido dell'ex nuotatrice Federica Pellegrini e della giornalista e conduttrice televisiva Myrta Merlino. La Divina aspetta un figlio dal suo Matteo Giunta, ex allenatore riciclatosi ora nel ruolo di marito, mentre la ruspante reporter napoletana, dalla verve scoppiettante come il Vesuvio, si coccola il suo Marco Tardelli, al secolo quel tale dell'urlo Mundial 1982.

Entrambi gli amori si intersecano con la vita lavorativa, la influenzano o addirittura la determinano. Partiamo da Fede, ovvero la creetura d'acqua, parafrasando il titolo di un vecchio e ormai ingiallito dal tempo Zagor, che narra di un nemico un po' particolare dello Spirito con Scure. Allora, ancora prima che venga alla luce ella ha già assegnato alla figlia (in fondo il sesso l'ha svelato sui social proprio lei) il ruolo di vendicatrice, manca stesse per nascere una piccola Amazzone. Ci vuole un'erede, insomma, per riportare in casa Pellegrini quel titolo che l'australiana Moi O'Callaghan ha appena strappato alla Divina ai Mondiali giapponesi di Fukuoka. Il temerario annuncio è giunto via Instagram sul pancione della bella veneta: "Ce lo riprenderemo" scritto in inglese ("We'll take it back"). Tra scherzo ed eccesso di competitività, ci auguriamo comunque che la piccola di casa Giunta non venga sovraccaricata di aspettative ancora prima di pronunciare il suo primo "uè".

La Merlino invece temeva forse di essere travolta dalle aspettative e ha avuto bisogno della spinta del compagno per accettare il nuovo incarico nel "Pomeriggio Cinque" della nuova era, quello per intenderci senza Barbara D'Urso al timone. Al momento non c'è un matrimonio all'orizzonte, ma il legame è saldissimo tanto che la partenopea definisce Tardelli "il colpo di fortuna della mia vita". Non solo, spiega che di fronte alle titubanze è stato lui a gettarla metaforicamente nella nuova avventura lavorativa, con quel piglio tipico da allenatore qual è stato aggiungiamo noi, e a lasciare quindi La7 di Cairo per Mediaset di Pier Silvio Berlusconi.

Per concludere, stasera si disputerà il primo trofeo Silvio Berlusconi, tra le sue squadre, ossia Milan e Monza. Nel suo piccolo, anche questo trofeo intitolato all'ex presidente (dei rossoneri che conquistarono il mondo e dei brianzoli portati per la prima volta in A) è una forma d'amore. Un altro di quegli amori da copertina.

(nella foto Marco Tardelli e Myrta Merlino)