Il presidente
Angelo Renzetti lo aveva anticipato negli scorsi giorni: il Lugano del futuro dev’essere
più giovane.
Dalla prossima
stagione il club bianconero ha intenzione di creare una squadra con un’età
media più bassa di quella attuale e il fatto di puntare su giovani talenti potrebbe
rivelarsi molto interessante anche da un profilo economico.
I giovani infatti
costano meno e si possono rivendere meglio. Lapalissiano.
Due i nomi che attualmente
sono sulla bocca di tutti e che hanno i contratti in scadenza al termine della
stagione 2022: Nikolas Muci (18.enne attaccante del Team Ticino) e Stefano
Guidotti (21.enne che ha già al suo attivo 24 partite in Super League nelle
ultime due stagioni).
Oggi Marco Padalino
e Gianni Lovato, direttore sportivo e responsabile dell’area tecnica del
Lugano, hanno incontrato a Locarno, nell’ufficio dell’Avvocato Gabriele
Gilardi, il procuratore dei due ragazzi, Gianluca Di Domenico.
Piatto forte
ovviamente il rinnovo dei contratti dei due giocatori.
Per Muci le due
parti sembrano essere abbastanza vicine: entrambi hanno espresso la volontà che
il giocatore possa continuare la sua carriera a Lugano e dalla prossima
stagione venire aggregato alla prima squadra. Possibile, come aveva già detto
il presidente Renzetti, che lo vedremo in campo già nel finale di questa
stagione. Classifica permettendo.
Per quanto riguarda
invece Guidotti la situazione è leggermente più complicata poiché il giocatore
ha trovato poco spazio in questa stagione e forse potrebbe forse voler provare
una nuova esperienza. Anche in questo caso le due parti stanno comunque
cercando una soluzione che possa accontentare tutti e si ritroveranno presto
per ridiscuterne.