CALCIO
"Con il Lugano non partiamo battuti"
Parla Nicola Bignotti, braccio destro di Degennaro a Yverdon: domenica sarà a Cornaredo
Pubblicato il 11.08.2023 11:10
di L.S.
Quattro punti in tre partite, conditi dalla vittoria della scorsa settimana nel derby con il Losanna.
Per il neopromosso Yverdon si tratta di un inizio di campionato decisamente positivo, forse addirittura al di sopra delle aspettative.
Anche se Nicola Bignotti, braccio destro del direttore generale Marco Degennaro, non è completamente d’accordo.
“Siamo felici di questo inizio, ma sapevamo comunque di avere a disposizione una squadra competitiva. La nuova società si è mossa molto bene sul mercato e siamo convinti che la rosa sia attrezzata per giocarsela fino alla fine. A una squadra che aveva già vinto il campionato, abbiamo aggiunto alcuni innesti di qualità e il risultato è finora positivo”.
Tra gli acquisti di questi ultimi giorni anche quello dell’ex bianconero Lungoyi, reduce dall’avventura poco fortunata da Ascoli. Per lui l’ennesima occasione per rilanciarsi.
Bignotti, ma allora la Super League sembrava più complicata di quella che è in realtà?
“Noi sappiamo che si tratta di una categoria molto impegnativa, ma proprio perché la conosciamo e la rispettiamo, abbiamo cercato di rafforzarci con giocatori di esperienza e curriculum, laddove ne avevamo bisogno. Ora vogliamo salvarci e consolidarci in questo campionato”.
Schällibaum è sempre molto carico:
“Lui è così da una vita, è uno che trasmette grinta ed energia. Sta integrando molto bene gli ultimi arrivi e la sua conoscenza del campionato è decisamente importante”.
Tra poco più di un mese potrete finalmente giocare nel vostro stadio:
“I lavori stanno procedendo bene e la verità è che ci manca molto giocare in casa. Soprattutto per i nostri tifosi, che dopo una promozione vorrebbero vedere giocare la loro squadra. Invece stiamo giocando a Neuchâtel senza pubblico e non è facile per nessuno”.
Domenica sarete a Cornaredo:
“Tornare in Ticino per me è sempre un gran piacere, anche perché ho ancora casa e tanti amici. Ultimamente sono stato molto occupato qui con il lavoro e sono tornato davvero poco. Sappiamo che a Lugano sarà una partita difficile, anche perché loro arrivano da una sconfitta e avranno tanta voglia di rifarsi. Conosco Croci-Torti e credo che sia un grande tecnico: sono certo che preparerà come sempre molto bene la partita”.
Voi però ci credete:
“Assolutamente. Non partiamo mai battuti. Abbiamo pareggiato contro l’YB e battuto il Losanna, nonostante non sia stata una vittoria facile. Veniamo lì per giocarci le nostre carte”.
E Lei a Yverdon come si trova?
“Mi sono integrato molto bene in questo club e la nuova dirigenza mi ha fatto subito sentire a casa. Con Degennaro poi c’è un rapporto che dura da molti anni e lavorare assieme è un gran piacere”.
Degennaro ci aveva detto la scorsa settimana che probabilmente a fine anno lascerà il club:
“Per quanto mi riguarda non so ancora nulla, anch’io ho un contratto che scade a fine anno. Mi trovo molto bene con la nuova proprietà, ma per il momento non ci penso: vogliamo lavorare duro per fare il bene del club, poi a fine stagione valuteremo”.