Calcio
Luton, la sfida della provincia all'impero
È tempo di Premier, la neopromossa promette battaglia
Pubblicato il 12.08.2023 07:44
di Red.
Gli addetti ai lavori non hanno dubbi: il Luton Town Fc è senza speranze, chiuderà la Premier all'ultimo posto. La classe operaia è appena salita in Paradiso nel campionato che conta, ma la sua ascesa è pronosticata come temporanea. Eppure il capitano gallese Tom Lockyer, 28 anni e di professione difensore centrale, promette battaglia: “Vogliamo sconvolgere il mondo”. Luton è una città senza particolari bellezze, storicamente a vocazione industriale. La promozione è stata una sorpresa e sono in arrivo oltre 100 milioni di diritti televisivi. Ma la campagna acquisti è stata improntata alla sobrietà: calciatori poco noti alla grande platea e qualche speranza. Tutto è avvenuto all'improvviso, la squadra, nove anni fa, era precipitata nel calcio non professionistico, ma una gestione societaria oculata e lungimirante ha portato il club a respirare l'aria della vetta che conta. L'allenatore è Robert Edwards un gallese di 40 anni, è sicuro di salvarsi: “Sono convinto che abbiamo tanti giocatori all'altezza della Premier, le nostre armi saranno la perfezione in fase di non possesso e aggressività”. L'orizzonte di gloria sono 39 punti, una vittoria al mese. Fino a settembre il Luton non potrà esibirsi nel suo stadio, il Kenilworth Road ha una capienza di 10mila posti, l'impianto era fatiscente e deve essere ammodernato per rispettare i criteri richiesti dalla massima lega. Si trova circondato da case, in un quartiere a maggioranza di musulmani e asiatici. Le sedie sono piccole e i tifosi sono quasi tutti in piedi. Una piccola fossa di leoni che non può non impressionare gli avversari. Solo 25 milioni di euro spesi, nessun debito, una passione viscerale, a Luton il tempo pare che sia fermato. Edwards ne è sicuro: “Forse anche per questo siamo qui, per dimostrare che nel calcio contano ancora gli esseri umani”. Si comincia contro il Brighton di Roberto De Zerbi, il debutto è complicato. Ma il Luton è in missione per conto del calcio antico: povero ma che si sente bello.