UNA CHIACCHIERATA CON MARCO PADALINO
"Bottani in nazionale? Se lo meriterebbe ma..."
Parla il direttore sportivo dei bianconeri: dai risultati ai contratti, fino al futuro più "giovane"
Pubblicato il 24.03.2021 10:22
di L.S.
In una giornata di grande sole, da Cornaredo ci parla il direttore sportivo del FC Lugano Marco Padalino. Intanto dietro di lui si vede la squadra che si allena agli ordini di Maurizio Jacobacci.
Si parte dagli ultimi risultati.
"Siamo contenti, per i risultati e le prestazioni della squadra. Siamo un po' più tranquilli adesso. Con il Basilea abbiamo disputato veramente una grande partita. Anche sotto di 1-0 alla pausa sapevamo di poter ribaltare la partita. Credo che la squadra abbia acquisito una grande consapevolezza nei propri mezzi".
Tutto merito del cambio di modulo più offensivo?
"Sicuramente quello ha inciso. Devo dire che è merito di Jacobacci che a Vaduz era convinto di cambiare la squadra ed è uscito vincente, con una grande prestazione. Si è preso un rischio? Forse sì, ma ne è valsa la pena e alla fine è stato ripagato. È stato molto bravo".
Intanto però i contratti, sia del mister che dello staff, restano in scadenza. Per ora niente rinnovo.
"Capisco che non sia una situazione facile per nessuno ma ormai ci hanno fatto il callo. Sono grandi professionisti e stanno pensando unicamente al presente. Oltretutto lo stanno facendo molto bene".
Renzetti ha detto che per la prossima stagione sarà un Lugano più giovane.
"È quello che abbiamo in mente, andare a cercare talenti in Challenge League e valorizzare quelli che abbiamo già, come Muci o Guidotti, due elementi su cui puntiamo molto. Giusto ringiovanire un po' la rosa ma dobbiamo stare attenti perché in Super League serve anche l'esperienza, perciò non stravolgeremo la squadra".
Intanto avete ingaggiato il difensore del Chiasso Hajrizi.
"Sì, è un ragazzo molto interessante, è piaciuto subito anche al presidente. È cresciuto nelle giovanili dello Young Boys, sinonimo di garanzia".
Kubi ha fuorigioco ha parlato di un Bottani che potrebbe ambire alla nazionale. 
"È un tema decisamente interessante, una bella provocazione. Sul campo Mattia se lo meriterebbe perché sta facendo delle cose incredibili, poi sappiamo che Petkovic è un selezionatore un po' conservatore e oltretutto è molto difficile che un giocatore del Lugano possa venir convocato. L'ultimo credo sia stato Rota...".

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