CALCIO
"Le parole di Bordoli non mi sono piaciute..."
Croci-Torti torna sulle dichiarazioni dell'ex collega e amico e spiega cosa gli ha dato fastidio
Pubblicato il 14.08.2023 09:07
di L.S.
Sono amici, anzi, ieri Mattia Croci-Torti ha definito Livio Bordoli un “mentore”.
I due si conoscono da una vita, si vogliono anche bene, come dice il Crus, eppure le parole di Bordoli dell’altro giorno sul nostro sito non gli sono piaciute.
Il tecnico del Lugano non lo nasconde durante la conferenza stampa post-partita con l’Yverdon.
La domanda del collega Silvano Pulga, “Forse aveva ragione Bordoli a dire che il Lugano si era particolarmente innervosito dopo la sconfitta di Zurigo perché era uno scontro diretto e i bianconeri si rendono conto di poter vincere il campionato?”, ha fatto scattare il Crus.
Che ha aggiunto: “Le parole di Livio stavolta non mi sono piaciute, se dice che l’YB è meno forte dello scorso anno significa che non guarda le partite. Basterebbe dare uno sguardo alla panchina per capire che squadra è quella giallonera”.
Insomma, il tecnico del Lugano frena, nonostante la netta vittoria con l’Yverdon e il secondo posto in classifica:
“Non dobbiamo fare voli pindarici e andare dietro a queste voci. Ci sono squadre fortissime in questo campionato. Guardate come gioca il Servette, per esempio, e vi renderete conto che batterli non è facile. Per non parlare delle altre…”.
Bordoli resta convinto che il Lugano abbia le potenzialità per vincere il campionato (“Young Boys, Lugano e Servette si giocheranno il titolo”) e che ci deve credere fino in fondo. Il Crus rallenta, non vuole sbilanciarsi. E dal suo punto di vista è comprensibile.
Ma il calcio è bello proprio per questo: ognuno ha le proprie convinzioni e anche se non coincidono sempre, si può restare amici. Ci mancherebbe altro.
Alla fine vedremo chi ha ragione.