CALCIO
Cosa succede al Basilea?
Le critiche di Hitz, il mercato che deve sbloccarsi e una classifica che piange: rien ne va plus
Pubblicato il 15.08.2023 09:42
di Red.
Mai così in basso, laddove nessuno si aspettava di vederlo.
Il Basilea è la vera sorpresa negativa di questo inizio di stagione. Tre punti in quattro partite e penultimo posto in classifica: davanti soltanto al neopromosso Stade Losanna. Senza contare la prematura uscita dall'Europa, che anche a livello finanziario è costata parecchio.
Ma cosa sta succedendo dalle parti del St. Jakob Park?
Una cosa intanto è chiara: ci saranno altre partenze. Il trasferimento di Dan Ndoye al Bologna è stato finalizzato ieri, e Riccardo Calafiori (Milan o Genoa) probabilmente lo seguirà in Serie A. Wouter Burger, un altro dei giocatori chiave dell'anno scorso, è disposto anche lui a trasferirsi (Stoke City?).
Per Davide Dagen, presidente dei renani, il momento è complicato. All'inizio dell'estate aveva annunciato che il 90% della squadra sarebbe rimasto e invece sta succedendo esattamente il contrario: il numero di giocatori chiave persi si sta avvicinando al 90%. 
Ora però, con una classifica che piange e i tifosi che iniziano a disertare lo stadio, Degen dovrà fare per forza qualcosa a livello di mercato, che in Svizzera, ricordiamo, chiuderà il 7 settembre.
Il primo nome è quello di Yusuf Demir, un ventenne austriaco di cui si dice un gran bene e che ha pure avuto l'occasione di giocare sei mesi in prestito al Barcellona (nove presenze tra campionato e Champions League). Dopo il prestito in Spagna, Demir è tornato al suo club abituale, il Rapid Vienna, e da un anno gioca per il Galatasaray Istanbul. Sul Bosforo ha un contratto fino al 2026, ma non ha prospettive. Rivelazione: il procuratore di Demir è Philipp Degen, fratello gemello di David. Ecco perché l'accordo dovrebbe essere finalizzato già questa settimana.
Secondo fonti bosniache, anche Adrian Leon Barisic è vicino alla firma col Basilea: sarà il sostituto di Calafiori. L'assenza di Sergio Lopez (rottura del legamento crociato) potrebbe essere compensata invece dal polacco Arkadiusz Pyrka.
Insomma, qualcosa si sta muovendo e dopo la partita di Coppa svizzera, si dovrebbe vedere un nuovo Basilea. Basterà per invertire la tendenza negativa di questo inizio di campionato?
I prossimi giorni dovranno servire per mettere a posto anche la spaccatura che sembra essersi creata all'interno dello spogliatoio, dopo il discorso incendiario del portiere Marwin Hitz, che ha rivelato una spaccatura tra i veterani e i giovani e ha criticato apertamente la direzione.
Il Basilea è  un bivio: crollo o resurrezione? Il destino dell'allenatore Timo Schultz dipenderà dalle prossime partite. Dopo la sconfitta di Losanna, Schultz è apparso rassegnato, insolitamente irascibile, persino irritato, e ha fatto sapere di essere tutt'altro che convinto della politica della sua società. E sarebbe contento di sapere finalmente con quali giocatori lavorerà in questa stagione. Una situazione che sicuramente non si aspettava.