Soldi, tanti soldi, lo sport contemporaneo è ricoperto dal denaro. Certo, non tutte le discipline hanno le stesse opportunità. Ma com'è remunerata la fatica dell'atleta? Sono degli autentici privilegiati? I salari dei calciatori non fanno testo, sono fuori mercato. Sono corrisposti senza nessuna logica sportiva e finanziaria. Sono l'altra faccia della forza del calcio che ha una popolarità planetaria e granitica. E i guadagni degli altri sport? Nel golf si è disputato recentemente, in Gran Bretagna, il The Open 2023, si tratta del quarto e ultimo major stagionale. Il montepremi era di oltre 16 milioni, al vincitore sono andati 3 milioni. Nel tennis sta per iniziare lo US Open. In palio una cifra enorme: 65 milioni di dollari. Chi alzerà la coppa, riceverà anche un assegno di 3 milioni. Chi gioca un match di qualificazione ottiene 22mila dollari. Chi entrerà nel tabellone principale, dunque accede al primo turno, si porterà via almeno 81mila dollari. E poi c'è l'atletica. Sono 8 i milioni di euro di montepremi in palio per le medaglie ai Mondiali che si stanno disputando a Budapest. La World Athletics ha ufficializzato i premi per i vincitori delle gare individuali e delle staffette. Chi stabilisce un record del mondo ha diritto a 100mila euro, il primato deve essere migliorato e non eguagliato. Il campione del mondo percepisce 64mila euro, l'argento vale la metà, il bronzo 20mila euro. L'ottavo posto dà diritto a quasi 5mila euro. L'oro della staffetta garantisce 74 mila euro, l'argento sempre la metà, il bronzo quasi 19mila euro.