Lavora a Chiasso per le guardie di confine, ma Alberto Regazzoni ha vestito le casacche di Lugano, Agno, Sion e Young Boys. Oltre a quella della nazionale.
Ricordi rossocrociati?
"Tutti positivi. È stato un grandissimo onore. Sono stato convocato una dozzina di volte nell'era Kuhn e Hitzfeld e ho giocato tre amichevoli con Costa Rica, sfida nella quale colpii un palo, Venezuela e Colombia".
Un rammarico c'è.
"Beh, è quello di non avere mai disputato una gara di qualificazione o un'amichevole contro Brasile o Germania".
È comunque stato a contatto con giocatori importanti.
"La lista è lunga. Potrei citare Vogel, Frei, Streller, Huggel,
Zuberbühler, Ludovic Magnin, Behrami, Dzemaili e Inler".
Come mai non ha avuto molto spazio?
"Ritengo che mi penalizzasse il fatto di non giocare all'estero. Soprattutto con Hitzfeld ciò valeva molto".
Le piacerebbe giocare in questa nazionale.
"Certo. Conosco bene Vlado, che sta facendo un grandissimo lavoro, per averlo avuto una stagione all'Agno e tre allo Young Boys".
Un commento su Bulgaria-Svizzera?
"Non sottolinerei le difficoltà della ripresa, sono normali dopo essere andati sul 3-0 nei primi 13 minuti. Certo, se i bulgari avessereo segnato il 3-2 per la Svizzera sarebbe stata dura, ma ripeto che è naturale mollare un po'. Contro l'Italia non sarebbe successo perché non si sarebbe trovata sul 3-0 dopo 13 minuti".
Italia e Svizzera la faranno da padroni.
"Le gare di ieri hanno delineato il girone: sarà una questione tra azzurri e rossocrociati, anche se le partite contro le altre tre nazionali del gruppo devi comunque giocarle. L'Italia è una signora squadra, tecnicamente completa e che sciorina un buon gioco. Non sarà evidente per la Svizzera contro gli azzurri.
Mattia Bottani lo vedrebbe in nazionale?
Mi piace molto come giocatore, ma in questo momento é difficile. Si predilige l'estero, e inoltre, con tutto il rispetto per il Lugano, se giocasse
allo Young Boys o al Basilea sarebbe diverso".
Dalla nazionale alla Svizzera U21.
"Lustrinelli è stato mio compagno nella Svizzera e 6 mesi allo Young Boys. Con l'Inghilterra è stato un bel colpo. Sono contento che stia facendo molto bene".