CALCIO
No gol, no party!
Chieffo: “È dura, ai ragazzi serve fiducia, ce la mettono tutta"
Pubblicato il 26.08.2023 09:19
di Enrico Lafranchi
Non è una questione fisica, i granata hanno dominato gran parte della partita. Al Thun è andato tutto a meraviglia, ha trovato tre reti, un paio di troppo (sulla terza stendiamo un velo). Sandro Chieffo nonostante la débâcle non si perde d’animo.
Mister, non ha funzionato l’approccio alla partita?
“Non credo si tratti di un approccio sbagliato, i ragazzi li vedo lavorare sul campo, prepararsi nello spogliatoio. Abbiamo sì preso un gol nei primi minuti, ma bisogna riconoscere dei meriti anche all’avversario perché quella palla è stata giocata molto bene”.
Vi siete trovati di bel nuovo a rincorrere l’avversario:
“Chiaro che quando si prende un gol la situazione cambia. Non è facile, ma secondo me l’atteggiamento è quello giusto. La squadra si prepara bene, chiaro che dobbiamo vedere di fare ancora meglio”.
Non riuscite a metterla dentro:
“Anche senza vedere le ‘statistiche’ abbiamo fatto più tiri in porta di loro, abbiamo calciato più corner, vinto più duelli e avuto un maggior possesso palla. Però alla fine prendi tre gol, è dura! Bisogna continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto, sono convinto che arriverà il giorno in cui le cose cambieranno. Ce la sto mettendo tutta, anche i ragazzi. Cambierà, cambierà!”.
Lo 0-3 è un risultato bugiardo, chi non era allo stadio avrà pensato a una partita a senso unico:
“È vero, nel primo tempo abbiamo dominato, ma alla fine non ci è servito a niente (anche nella ripresa si è visto più ‘gioco granata, ndr). Se una partita come questa la vinciamo saremmo qui a parlare di ottima gara. Chiaro che alla fine conta il risultato, l’abbiamo persa. Si sono viste buone cose, altre da correggere”.
Per esempio?
“Non puoi prendere un gol come il secondo”.
La ‘ricetta’ giusta?
“Continuare a lavorare, a motivare i ragazzi, dargli tanta fiducia. Gliene serve, li capisco (ne serve anche a Chieffo, ovvio, ndr). È importante che restiamo tranquilli”.
Veniamo ai portieri: Muci se l’è cavata bene, Offredi è ancora qui?
“No, Daniel era in prova, è andato via. Quanto ad Alex ha fatto una buona gara, gli ho parlato tanto questa settimana, gli ho fatto coraggio. Sono contento della sua prestazione, tra l’altro ha effettuato anche un ‘paratone’…”. 
Oggi allenamento, domenica riposo, lunedì doppia seduta. Venerdì si andrà a Neuchâtel (lo Xamax oggi gioca a Vaduz). I neocastellani, a rischio retrocessione  l’anno scorso (tre mesi fa!), quest’anno hanno messo il turbo. In tanti si chiedono perché non è stato possibile compiere questo “miracolo” anche all’ombra dei Castelli UNESCO.