Si sa le storie d'amore non sempre finiscono bene. Anzi, solo gli illusi possono credere che esista un legame eterno. Succede che tra Madama e il suo ex capitano la diatriba stia precipitando. Poco importa che lui si sentisse una bandiera, poco importa che il giocatore si sia sempre considerato organico alla società e all'ambiente, un diligente soldato. Leo ha un regolare contratto ma, all'inizio della nuova stagione, la società gli ha comunicato che non contava più su di lui, lo considerava fuori dal progetto. Separati in casa e pure in malo modo. Una vicenda che è diventata via via più tesa. “Con Leo abbiamo già parlato, lui sa la situazione. La Juventus è stata chiara, andiamo avanti”, queste le parole, delle ultime ore, espresse da Massimiliano Allegri. Il difensore sull'immancabile social ha inteso rispondere direttamente: “La mancanza di rispetto non è una valutazione del tuo valore, ma un segnale del suo carattere”. Schermaglie dialettali e non solo, inedite per i piemontesi, abituati a silenziare e smorzare ogni tipo di polemiche. Ma la controversia ha ora risvolti legali. La “Gazzetta dello Sport” sostiene che l'avvocato del difensore ha mandato una lettera al club, chiede l'immediato reintegro del calciatore. Ritiene che i diritti del suo assistito non siano integralmente rispettati, in relazione al trattamento che sta ricevendo. Se questo non avvenisse, la Juventus sarà denunciata per danni di immagine. Madama afferma che il suo operato è corretto e che rispetta i regolamenti previsti. Ha preso posizione pure l'Assocalciatori, manifestando tutto il suo sostegno al giocatore. Come sono lontani i tempi quando Bonucci esultava, in maniera composta, dopo un gol, sotto la sua curva.