Calcio
Shaqiri e una partita molto speciale
Il nazionale dichiara che segue con molto interesse il Lugano
Pubblicato il 08.09.2023 06:12
di Red.
Xherdan Shaqiri si appresta a giocare la sua 115esima partita per la Nazionale svizzera. L'avversario sarà il Kosovo, la sua terra d'origine, un posto speciale dove ha parenti e molti amici. Ha rilasciato una lunga intervista dove ha toccato una serie di argomenti.
Sul suo passato e sulla partita
“Avevo un anno quando sono arrivato in Svizzera a causa della guerra. Ho tanti parenti e tutti vorrebbero venire alla partita. Ho ottenuto circa 50 biglietti. Spero che la famiglia prevalga sulla nazionalità e che tengano per me. Molti mi hanno chiesto di non segnare. Darò tutto per la Svizzera, ma non festeggerò se segnerò un gol per rispetto per il Kosovo. Sono convinto che verremo accolti positivamente”.
Il suo rapporto con la Nati
“Voglio entrare nella storia ed essere ricordato come un giocatore speciale, uno dei migliori. Voglio che i tifosi pensino: Shaqiri ci ha regalato tanti bei momenti. Ho 31 anni ma ogni volta che vengo selezionato mi sento emozionato. Il Mondiale del 2026 è ancora lontano. La penso come piace agli svizzeri: resta con i piedi per terra e fai prima il tuo dovere”.
La qualificazione agli europei
“Siamo noi i favoriti e tutti si aspettano una vittoria in ogni partita. Lo pretendiamo anche noi da noi stessi. Contro le piccole squadre bisogna stare sempre attenti. E possiamo tenere testa alle grandi”.
Messi nella MLS
“Sempre più persone guardano verso gli Stati Uniti. L'arrivo di Messi ha accresciuto la popolarità del campionato anche se tante stelle erano già arrivate. Noi lo incontreremo nel mese di ottobre e per me non sarà la prima volta”.
Sulla fine della sua carriera
“Negli Stati Uniti mi sento a mio agio e ho un contratto anche per il prossimo anno. Molti mi chiedono se è possibile un mio trasferimento al Lugano, mi sono allenato in Ticino e mi sono trovato molto bene, seguo con interesse le partite dei bianconeri. Il calcio va veloce, vediamo cosa succede”.