TELEVISIONE
L'invasione dei film di Natale
Da "Una poltrona per due" al "Grinch": il tubo catodico attua un autentico bombardamento
Pubblicato il 24.12.2020 17:17
di Carlo Scolozzi
A Natale c'è un'autentica invasione. Quello che una volta si chiamava - con un termine ormai vintage - il tubo catodico trasmette infatti una marea di pellicole sul tema, come se non ci fosse un domani.
Quali sono le pietre miliari? Beh, si va dalle magie di “Harry Potter” e dei suoi amichetti alla scuola di Hogwarts al fantasy in salsa medievale del “Signore degli Anelli”, che ha come fedele compagna di viaggio, anzi di diffusione, anche la saga dello “Hobbit”. Qui il simpatico vecchietto lappone non si vede, ma sono filmoni di Natale ormai acquisiti.
“Una poltrona per due” potrebbe poi mancare? Macché, questo lungometraggio è in cima alla classifica e con un distacco enorme. Da ricco a povero e viceversa e il tutto per la modica cifra di un dollaro. Assieme alle vicende di Eddie Murphy, Dan Akroyd e Jamie Lee Curtis non tramonta quel cattivone verde del “Grinch”, con un Jim Carrey rancoroso nemico delle festività. Per quanto riguarda invece gli amici e collaboratori di Santa Claus, c'è “Elf”.
La lista sarebbe lunghissima. Comprende i “Gremlins”, mostriciattoli allergici all'acqua e alle mangiate notturne, come pure - in ambito fantastico - “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”. Non manca poi la versione cinicona del personaggio al quale i bambini inviano le loro letterine: “Babbo Bastardo” e sequel, con un Billy Bob Thornton per niente politically correct.
Molto a ritroso nel tempo si trova invece “La vita è meravigliosa”, che tratta di un mancato suicidio la notte di Natale e la Lara del “Dottor Zivago”.