Le strade di Lugano saranno invase da 5mila corridori il 23 e 24 settembre! L'entusiasmo che circonda la StraLugano è la prova che l'organizzazione ha imboccato la strada giusta. Durante la conferenza stampa di ieri, il Vicesindaco di Lugano e Capo Dicastero Cultura eventi e sport, Roberto Badaracco, ha sottolineato con orgoglio la crescita esplosiva di questa gara, che ormai è un'icona delle competizioni podistiche e sportive sulle rive del Ceresio. L'anima sportiva di Lugano è incanalata attraverso la manifestazione e il progetto del Polo Sportivo. La città dà tutto il suo appoggio, ma come ripetuto dagli organizzatori, il vero protagonista è il pubblico. In queste grandi occasioni, si avverte chiaramente come ogni individuo coinvolto nel progetto svolga un ruolo cruciale, insieme a quelle incredibili persone che sono i volontari che si dedicano ogni anno a garantire un'esperienza impeccabile. È un vero e proprio gioco di squadra. Quest'anno, oltre alla corsa, ci saranno delle grandi novità in serbo. Uno spettacolo di paracadutismo animerà ulteriormente le due giornate dedicate ai valori dello sport. Inoltre, al Parco Ciani ci sarà una mongolfiera ferma a terra, progettata per accogliere comodamente persone con disabilità, questo è l’ennesima conferma che è una manifestazione davvero per tutti! Come sottolineato dal Presidente Walter Lisetto, la StraLugano si proietta verso il futuro, e per questo non può mancare uno sguardo costante verso l'innovazione e ai temi come la sostenibilità. È ovvio che un evento del genere non potrà mai essere completamente a emissioni zero, ma l'impegno per essere il più sostenibile possibile è palpabile. Un pensiero è sempre rivolto al compianto sindaco Marco Borradori. Quest’anno sarà la terza edizione del Trofeo a suo nome. Verrà assegnato al primo podista maschile e femminile svizzero residente in Ticino che taglierà il traguardo della 10 km. Il premio in palio è stato creato dall’artista malcantonese Adam Fonti. Opera che cattura perfettamente l'essenza di Marco Borradori, che continua a vivere nel cuore della popolazione. Un uomo che si è sempre dedicato alla sua città con passione e personalità. Il cuore di Marco è il simbolo pulsante della StraLugano, ma è anche il cuore di coloro che lo ricordano, e infine, è l'elemento che ci spinge a riflettere sul lungo cammino che la competizione ha ancora da percorrere. Non mancheranno campioni di spicco, come l'atleta italiana Catherine Bertone che, a 42 anni, riuscì a conquistare un posto alle Olimpiadi di Rio 2016. Il conto alla rovescia è iniziato per uno degli appuntamenti più attesi dell'anno!