CALCIO
La rivelazione è in... Collina
Victor Dos Santos Monteiro, allenatore del Collina d’Oro, ci racconta i "segreti" della sua squadra
Pubblicato il 16.09.2023 08:27
di Enrico Lafranchi
Il Collina d’Oro è al comando della classifica del Gruppo 3 di Seconda Interregionale a parità di punti (10) dello Zugo 94 e oggi la squadra allenata da Victor Dos Santos Monteiro sarà di scena sul campo dello Zofingen, che naviga sul fondo con 2 soli punti, frutto di due pareggi. Sulla carta un compito apparentemente facile, come lo potrebbe essere quello degli zughesi che in casa affrontano il Perlen Buchrain.
L’avvio scintillante di campionato premia la solidità della società del presidente Sergio Ermotti e del suo ‘entourage’ che si comportano di conseguenza, così è se vi pare, evitando sensatamente le spesso banali ‘chiacchiere di vicinato’.
La squadra è forte, conta nelle sue fila giocatori i cui nomi sono stati scritti e riscritti sulle nostre pagine sportive. Ne citiamo solo un paio, anzi tre, tanto per rendere l’idea: Francesco Russo (41 anni), Gaston Magnetti (38, oggi squalificato), Patrick Rossini, trentacinquenne. L’impareggiabile portiere ha incassato solamente 3 gol (è doveroso qui un omaggio a Ulisse Pelloni del Locarno, il keeper meno vulnerabile dei tre gironi), i due attaccanti ne hanno segnato 4 a testa (il loro ruolo di ‘cannonieri’ sembra sfidare il tempo!). Possiamo dire che il Collina vanta una difesa solida e un attacco dalle grandi potenzialità. Senza dimenticare che in questo ‘contesto’ spicca la figura del nuovo mister, bravo a lavorare sulle motivazioni e sulla grinta dell’affiatatissimo gruppo.
Victor, non ci sentiamo da quando eri con l’Ascona: cosa hai fatto di bello?
“Dopo una pausa per motivi privati, ho allenato nel girone di ritorno il Losone con cui abbiamo sfiorato la promozione. È stata anche quella una bella esperienza”.
Contento di avere suscitato l’interesse del Collina d’Oro?
“Contento? Felice, il Collina è una gran bella società molto bene organizzata, sempre presente. Finora non avevo mai avuto la possibilità di lavorare in un ambiente così stimolante. I risultati che abbiamo ottenuto parlano chiaro”.
Un grande cambiamento per te:
“Un po’ a tutti i livelli. Di struttura, di rosa… Sì, un altro mondo!”.
La squadra è tosta:
“Lo è davvero, vi è una grande qualità e non solo. I ragazzi hanno voglia di fare bene, c’è un bello spirito di gruppo. Il loro comportamento, anche in allenamento, è da lodare”.
Obiettivo?
“Fare meglio dell’anno scorso, finora siamo sulla strada giusta. Ovvio che ogni partita ha la sua storia, la stagione è lunga, non si può definire oggi quello che succederà. Però in questo momento le prospettive sono ottime, per cui siamo positivi”.
Vedo che Rossini non ha perso il gusto del gol…
“Patrick non molla mai, cerca la porta fino all’ultimo minuto. Ma c’è anche Gaston, un autentico leader, che è andato a segno in tutte e quattro le partite: che coppia spettacolo! (Due ragazzi che a dire il vero erano stati messi da parte qualche anno fa ma che oggi continuano a fare leva sulla loro grinta e una smisurata forza di volontà: due ‘avvoltoi’ d’area, tanto per intenderci, in testa alla classifica dei bomber! – Ndr)”.
Abbiamo fatto alcuni nomi ma…
“In effetti dovrei citare tutta la rosa… Ci sono anche Michele Bennati, Salvatore Guarino, Luca Giunti, Giovanni Italo (goodbye Paradiso! – Ndr), Carlo Polli, José Miguel Fonseca che mi sono preso dall’Ascona… Praticamente ho 20 giocatori titolari, ci sono anche diversi giovani di prospettiva. Siamo veramente messi bene, naturalmente bisognerà fare i conti anche con gli avversari”.
Il Locarno è abituato a vincere…
“Avremo lo scontro diretto mercoledì, sarà un bel derby, la partita che tutti si aspettano… Prima però andiamo a Zofingen (oggi alle 17, ndr) ad affrontare una squadra appena retrocessa che ha bisogno urgente di punti. Sarà una partita dura perché quando sei primo ce la mettono tutta per fare risultato. È sempre difficile affrontare questi avversari”. 
Il Locarno sarà ospite dei Kickers Lucerna (ore 16) cui il Collina d’Oro ha rifilato 5 ‘pappine’ mentre l’Ascona riceverà la visita dell’Unterstrass (calcio d’inizio alle 18). Alla stessa ora scenderà in campo, a Brunnen, il Gambarogno-Contone.