La
stampa sportiva è quasi unanime: l'Inter ha fatto l'affare, Sommer
offre maggiori garanzie rispetto a Onana. In estate i nerazzurri, per
questioni finanziarie, hanno dovuto cedere André Onana al Manchester
United. Marotta ha messo a bilancio una plusvalenza inimmaginabile,
il portiere è stato venduto per una cifra che ammonta a 57 milioni.
E l'interismo non ha capito. Il camerunese era diventato un beniamino
dei tifosi. Si era imposto per il suo carattere forte e deciso, per i
suoi piedi sopraffini, era considerato una sorta di libero aggiunto. E il resto è
diventato un dettaglio, in realtà la sua cifra tecnica non è
eccelsa, anzi. A Milano è stato sostituito da Sommer (ingaggiato per 6 milioni
di euro) e subito sono arrivate le critiche: è basso perché è alto
solo un metro e 83 centimetri; è vecchio perché ha 34 anni ed è
nella fase calante della carriera. Ma il calcio è materia opinabile
e tutto cambia all'improvviso. I dubbi sono stati spazzati. E lo
svizzero ha convinto. Nella partita Bayern-Manchester Onana ha
commesso un clamoroso errore, l'ennesimo di questo avvio di stagione;
nella partita Real Sociedad-Inter Sommer è stato decisivo, ha
effettuato due interventi di rilievo, è stato uno dei migliori in
campo dei suoi. I numeri parlano chiaro: ha subito solo due gol in 5
partite e non ha nessuna responsabilità. Il suo impatto è stato
oltremodo positivo, si è integrato benissimo. Forse si è
sottovalutata la sua esperienza: 291 presenze in Bundesliga; 92 nelle
coppe europee; 84 nella Nazionale svizzera. Si è dimostrato un giocatore maturo, affidabile e motivato. Onana è messo in discussione, le sue prestazioni non
convincono e le sue incertezze stanno diventando una costante.
Certo, la stagione è appena iniziata ma un primo verdetto sembra già
scritto: incassati 57 milioni, spesi 6, forse l'Inter ha fatto un
affare sul piano tecnico e in termini economici.
Calcio
Sommer ha conquistato l'Inter
I nerazzurri sono soddisfatti, le prestazioni dello svizzero sono convincenti