Due reti, ovviamente con il suo mancino: il primo, quello dell’1-0, freddo a insaccare di piatto dopo essere stato dimenticato in piena area di rigore dalla difesa di Miami, il secondo (quello del definitivo 4 a 1) in contropiede, con un tiro a incrociare che non ha lasciato scampo al portiere avversario.
Quella di stanotte è stata la partita di Shaqiri e dei suoi Fire, che a Chicago hanno sconfitto l’Inter di Miami, privo di Messi.
Le altre due reti della squadra di Joe Mansueto sono state opera di Haile-Selassie, l’ex esterno d’attacco del FC Lugano, adesso in prestito oltre oceano, così come Doumbia, anche lui tra i migliori in campo.
Per la squadra di Mansueto la vittoria era fondamentale per cercare di centrare un posto nei pre-playoff: adesso i Fire sono ottavi, a cinque punti dalla settima posizione, che significa ingresso diretto ai playoff. Due sono invece i punticini di vantaggio sul decimo posto, che invece vorrebbe dire chiudere la stagione ancora una volta senza playoff.
Alla fine della regular Season mancano due partite: sabato in casa contro Charlotte e poi il 22 ottobre, dopo la pausa delle nazionali, la sfida di New York, contro il City, che è a soli due punti dai Fire. Una partita che potrebbe valere una stagione. E con Shaqiri che sarà di rientro dalle partite della nostra nazionale…