Rugby
Nessuno può intralciare la strada degli All Blacks
La Nuova Zelanda vola in finale, vuole il quarto titolo mondiale
Pubblicato il 21.10.2023 07:47
di Red.
Gli All Blacks sono in finale, dopo aver maltrattato in semifinale l'Argentina, e giocheranno per la storia. Vogliono conquistare il quarto titolo di Campione del Mondo, nessuno ci è mai riuscito fino ad ora. La Nuova Zelanda, che conta quasi 5 milioni di abitanti, festeggia. E sogna il prestigioso trofeo. Torna a credere nella forza dei suoi eroi. Una nazione che vive per la palla ovale e che intende manifestare il suo dominio. Le statistiche raccontano che nei primi anni del nuovo Millennio, la percentuale di vittoria dei neozelandesi si attestava sull'89%. Eppure l'inizio della competizione è stato traumatico, la sconfitta contro la Francia aveva fatto sorgere dubbi e incertezze. Il tecnico, Ian Foster, è stato messo in discussione. La realtà racconta che le cose cambiano in fretta. La Federazione è alle prese con una crisi economica che dura da alcuni anni. I migliori giocatori se ne vanno all'estero, attratti dai lucrosi stipendi che possono offrire altri campionati. La diminuzione degli investimenti significa difficoltà per i vivai di sfornare talenti. E nulla si può contro la legge del mercato e del denaro. Pure la tradizione, il rito e il passato hanno un prezzo. La “haka”, proposta nella versione più feroce, è stata “venduta”. L'immancabile fondo americano ha comprato i diritti del 10% per il suo sfruttamento commerciale, costo dell'operazione: 180 milioni di euro. La svolta per gli All Blacks è arrivata contro l'Irlanda, imbattuta da 17 partite e considerata la grande favorita. Ora l'approdo in semifinale per la nona volta su dieci edizioni del Mondiale. Numeri impressionanti. Ma anche fuori dal campo i neozelandesi sono inarrestabili e nessuno può intralciare la loro strada. Erano sul loro pullman, un'auto di grossa cilindrata impediva il passaggio del mezzo, i giocatori e l'allenatore sono scesi e hanno spostato di peso il veicolo nel giro di pochi secondi. Sono stati soprattutto “gli avanti” a condurre l'operazione in porto.