Giocare su un campo “vero” esalta il gioco del Paradiso e le qualità dei suoi ragazzi. Uno stadio grande rende grande il loro gioco lasciando ampio spazio alle loro manovre e alle doti tecniche individuali. Ancora una buona prestazione in trasferta per i biancoverdi conferma questa tesi. Nella sfida di sabato a Wil contro il San Gallo II è sceso in campo un Paradiso che si doveva riscattare dalla sconfitta un po’ amara di mercoledì sera (in casa contro il Rapperswil). I ragazzi di mister Sannino hanno giocato un calcio brillante dominando la partita.
Nel primo tempo è andato a segno Donato Disabato, che piazzato davanti a supporto dell’attacco ha sfruttato una ripartenza. Nel secondo, un colpo di testa del difensore Michele Foglia ha trasformato in gol una punizione battuta da Roberto Strechie. Solo a tempo scaduto, era il 95’, i giocatori del San Gallo hanno accorciato le distanze, a pochi secondi dal triplice fischio dell’arbitro, ma ormai i giochi erano fatti.
Durante il match non è comunque mancato il colpo di scena: un cartellino rosso che ha fatto rabbrividire la panchina biancoverde, rimediato da Tokam Perrault per doppia ammonizione a 20 minuti dalla fine. Questo episodio non ha cambiato il destino della partita, portata a casa con grande sacrificio da parte di tutta la “banda” del Paradiso. Sarà sicuramente soddisfatto il Mister del “fieno in cascina” raccolto dai suoi. Tanta soddisfazione la trasmette a fine gara anche il direttore generale del club Grigoletto: ”Vittoria meritata per il dominio del gioco e la gestione del vantaggio. Ci esalta giocare in stadi importanti, si vede. Oggi a vedere la partita c’era anche il direttore sportivo del San Gallo Alain Sutter, grande ex giocatore della nazionale svizzera: un onore.” Parliamo di quel Sutter che ha giocato divinamente la Coppa del Mondo del 1994 e giocato successivamente nel Bayern Monaco…".
Il Paradiso può brindare a questa vittoria senza dimenticare quanto è stata dura e sudata. La “squadra operaia” di Beppe Sannino conquista con quest’ultima sfida punti importanti e resta col fiato sul collo all’ Etoile- Carouge prima in classifica, che a Lucerna ha chiuso con un pareggio in extremis (in recupero da 2-0 a 2-2). Sannino a fine gara fa perdere le tracce, lasciando solo una dichiarazione stringata: ”Questa partita è stata vinta da “ragazzi straordinari”. Parole che non lasceranno indifferenti i protagonisti di un sabato da ricordare!
Nel primo tempo è andato a segno Donato Disabato, che piazzato davanti a supporto dell’attacco ha sfruttato una ripartenza. Nel secondo, un colpo di testa del difensore Michele Foglia ha trasformato in gol una punizione battuta da Roberto Strechie. Solo a tempo scaduto, era il 95’, i giocatori del San Gallo hanno accorciato le distanze, a pochi secondi dal triplice fischio dell’arbitro, ma ormai i giochi erano fatti.
Durante il match non è comunque mancato il colpo di scena: un cartellino rosso che ha fatto rabbrividire la panchina biancoverde, rimediato da Tokam Perrault per doppia ammonizione a 20 minuti dalla fine. Questo episodio non ha cambiato il destino della partita, portata a casa con grande sacrificio da parte di tutta la “banda” del Paradiso. Sarà sicuramente soddisfatto il Mister del “fieno in cascina” raccolto dai suoi. Tanta soddisfazione la trasmette a fine gara anche il direttore generale del club Grigoletto: ”Vittoria meritata per il dominio del gioco e la gestione del vantaggio. Ci esalta giocare in stadi importanti, si vede. Oggi a vedere la partita c’era anche il direttore sportivo del San Gallo Alain Sutter, grande ex giocatore della nazionale svizzera: un onore.” Parliamo di quel Sutter che ha giocato divinamente la Coppa del Mondo del 1994 e giocato successivamente nel Bayern Monaco…".
Il Paradiso può brindare a questa vittoria senza dimenticare quanto è stata dura e sudata. La “squadra operaia” di Beppe Sannino conquista con quest’ultima sfida punti importanti e resta col fiato sul collo all’ Etoile- Carouge prima in classifica, che a Lucerna ha chiuso con un pareggio in extremis (in recupero da 2-0 a 2-2). Sannino a fine gara fa perdere le tracce, lasciando solo una dichiarazione stringata: ”Questa partita è stata vinta da “ragazzi straordinari”. Parole che non lasceranno indifferenti i protagonisti di un sabato da ricordare!
Esce invece sconfitto il Lugano II dalla sfida in casa contro il Kriens. E pensare che la partita era iniziata bene: dopo soli 6 minuti infatti Giovanni D'Agostino, che ha formato il tridente offensivo di Moresi assieme a Nivokazi e De Jesus, ha portato in vantaggio i bianconeri.
Ancora prima della pausa per i lucernesi, con Ruedi e Chihadeh, ex attaccante del Thun, hanno ribaltato il risultato.
Inutile nella ripresa alcuni tentativi dei bianconeri per pareggiare: Gerndt, non ancora in ottime condizioni, è entrato soltanto negli ultimi scampoli di partita.
Con questa sconfitta, il Lugano scivola all'undicesimo posto, con soli 11 punti: dietro è rimasto soltanto il Servette con 7 punti.
Il prossimo sabato (28 ottobre) i bianconeri ospiteranno il Bienne, mentre il Paradiso sarà in trasferta sul campo del Kriens.
Ancora prima della pausa per i lucernesi, con Ruedi e Chihadeh, ex attaccante del Thun, hanno ribaltato il risultato.
Inutile nella ripresa alcuni tentativi dei bianconeri per pareggiare: Gerndt, non ancora in ottime condizioni, è entrato soltanto negli ultimi scampoli di partita.
Con questa sconfitta, il Lugano scivola all'undicesimo posto, con soli 11 punti: dietro è rimasto soltanto il Servette con 7 punti.
Il prossimo sabato (28 ottobre) i bianconeri ospiteranno il Bienne, mentre il Paradiso sarà in trasferta sul campo del Kriens.