Non ce l’hanno fatta nemmeno quest’anno: battuta 1 a 0 fuori casa da New York City, i Chicago Fire non sono riusciti a qualificarsi ai playoff. E a dire la verità, nemmeno ai play in, gli spareggi che premiano le squadre classificate all’ottavo e al nono posto.
La squadra in cui militano Shaqiri, Haile-Selassie e Doumbia, ha chiuso così con un deludente 13. posto (su 15 squadre della loro Conference) e termina in anticipo la stagione.
Beffato anche New York City, che nonostante la vittoria di misura di ieri sera, chiude a due punti da Charlotte, che si accaparra l’ultimo posto utile.
La sfida di ieri sera è stata piuttosto equilibrata e soltanto la rete del 19.enne argentino Julian Fernandez, prelevato dai City per 4 milioni dal Velez Sarsfield, ha fatto la differenza. Un bel tiro da 25 metri circa che ha trovato forse un po’ troppo avanti il portiere dei Chicago Brady.
La squadra di Mansueto ci ha provato nel finale a rimontare, con un paio di punizioni di Shaqiri e alcuni corner che però non hanno portato a nulla.
Dopo questa sconfitta e quest’ennesima delusione, ci sarà da capire cosa succederà a Chicago: Heitz, che ha il contratto in scadenza, verrà riconfermato? E Shaqiri, che ha ancora un anno di contratto?
Sarà interessante capire cosa succederà poi con Doumbia e Haile-Selassie: saranno a disposizione di Croci-Torti nel girone di ritorno?
Insomma, tante domande che a Chicago dovranno trovare presto delle risposte.