CALCIO
Il Bellinzona fa ricorso
Mario Rosas e il patentino che fa discutere: i granata ci provano fino alla fine
Pubblicato il 25.10.2023 08:15
di L.S.
Perché il diploma Uefa A di Mario Rosas non è valido secondo la nostra Federazione?
La spiegazione non è proprio semplicissima, ma per sgombrare il campo da qualsiasi equivoco, colui che doveva essere il tecnico granata, è in possesso di un diploma Uefa A (che consente di allenare sino alla Prima Promotion e svolgere il ruolo di assistente).
Peccato che al momento questo attestato non basti per allenare in Svizzera.
In Spagna, per ottenere il diploma Uefa A (diverso è poi il discorso per il certificato Uefa Pro), ci sono due strade percorribili: attraverso la Scuola Nazionale Allenatori o le scuole delle federazioni autonome. Nel secondo caso, ogni regione della Spagna risulta indipendente.
Il primo è un percorso riconosciuto in tutto il mondo, il secondo purtroppo, vale in Spagna e in qualche altro paese. Ma non nel nostro.
Non c’è dunque nessuna possibilità che Rosas possa convertire il suo patentino in uno valido nel nostro paese? Il Bellinzona ci sta provando e in queste ore ha infatti inoltrato un ricorso all’associazione svizzera di calcio (ASF).
A Rosas mancherebbero infatti dei corsi di aggiornamento, che implicano anche dei costi, per convertire il proprio diploma. Si può pensare di effettuarli durante il suo periodo a Bellinzona? È quello che stanno cercando di capire i dirigenti granata, che prima di abbandonare la pista Rosas, che resterebbe come assistente (l’allenatore a tutti gli effetti adesso è Benavente), vogliono provare anche questa possibilità. I tre spagnoli sono arrivati assieme e vorrebbero continuare a lavorare come un trio. Senza Rosas bisognerà invece trovare un altro assistente allenatore. Benavente e Megìas, dovrebbero infatti restare. Almeno per ora.