HOCKEY
Adesso però basta
Confermate le quattro giornate di squalifica a Dauphin: il caso è definitivamente chiuso
Pubblicato il 30.10.2023 11:04
di Marco Maffioletti
Il ricorso del Rapperswil in merito alla squalifica di Laurent Dauphin è stato respinto. Confermate dunque le 4 giornate di squalifica. Il canadese le ha scontate e domani è nuovamente a disposizione di Luca Cereda. La società sangallese ha giustamente sfruttato questo suo diritto di ricorso, come consentito dal regolamento e non ha fatto nulla di illegale o immorale. Si è parlato tantissimo del gesto del numero 9 leventinese ai danni di Moy, forse anche troppo. Si potrebbe discutere in eterno sull’entità della squalifica. La decisione è questa, punto. Potrà piacere, potrà non piacere (come al sottoscritto) ma nella vita bisogna accettare le decisioni degli altri, a maggior ragione se non ci competono.
La cosa che davvero conta? Tyler Moy sta bene. Dauphin si è scusato pubblicamente, ha ammesso il grave errore commesso e si è mostrato pentito. Ciò gli fa onore. Per il canadese sono stati giorni sicuramente difficili, anche se la colpa la deve solo a se stesso e ne è appunto consapevole. La sua immagine sicuramente ne ha risentito e non sarà facile scollarsi di dosso la fama del cattivo. Una situazione sgradevole che va oltre alla punizione ricevuta e con cui “Flipper” dovrà giocoforza convivere. L’attaccante deve però in fondo avere il diritto di poter ricominciare la sua professione senza essere per così dire “schedato”. Starà a lui dimostrare con un comportamento esemplare che l’episodio di Rapperswil sia stato solamente un deragliamento, come d’altronde indica il suo precedente percorso Oltreoceano.