CALCIO
Lugano senza attaccanti?
A Losanna in dubbio sia Celar che Vladi: Croci-Torti sta studiando le alternative
Pubblicato il 04.11.2023 10:18
di L.S.
Dimenticare il rotondo 4 a 0 dell'altra sera. Sarà questo il compito, per certi versi non facile, del Lugano a Losanna.
La Coppa Svizzera è stata archiviata con un successo roboante, per certi versi inatteso, ma senza dubbio condizionato dalla prematura espulsione del vodese Giger.
Da lì, ossia dal minuto 5, è stata una gara praticamente in discesa. Bravo il Lugano a gestirla in modo sapiente, meno il Losanna, che si è condannato con le sue stesse mani. Espulsione, errore difensivo sul primo gol, rigore sul secondo e autorete finale. Si può far peggio? Difficile.
Oggi, probabilmente, sarà un altro tipo di partita.
Stesso campo, stesso avversario: di per sé, è qualcosa che non capita spesso. Anche se per i bianconeri, strano ma vero, non è più una novità (era successo anche lo scorso anno con Winterthur e Sion). Ma anche in questo caso non ci saranno vantaggi per nessuno,anche perché la squadra, dopo la partita di Coppa, è rimasta in ritiro in terra vodese.
Si riparte da zero a zero, per una tredicesima giornata di campionato nella quale il Lugano vuole allungare in classifica. Il pareggio di domenica contro l'YB, foriero di buoni presagi, ora ha bisogno di conferme.
Il Losanna, Coppa a parte, sembra una squadra in salute. Partita malissimo, con soli 5 punti in nove partite, ha gradatamente risalito la china. Sette punti nelle ultime tre gare, tra cui i successi contro Lucerna e Basilea. Insomma, nonostante il 4 a 0 di mercoledì, sarà meglio diffidare.
E il Lugano? Aveva celebrato mercoledì le 100 panchine di Croci-Torti in Coppa: stasera, per il Crus, sarà dunque la numero 101. Per lui un bilancio decisamente lusinghiero, con 48 vittorie, 20 pareggi e 32 sconfitte. Una media di 1,63 punti a partita.
E la squadra? Si contano gli acciaccati, soprattutto sul fronte offensivo, dove il tecnico rischia di dover fare a meno sia di Celar che di Vladi.
Dovrebbe esserci il rientro di Bottani, mentre sia Cimignani che Steffen sembrano in un buon momento di forma. 
Considerando che i bianconeri giocheranno la quinta partita in 13 giorni, bisognerà per forza gestire le forze e sperare che la catena di infortuni si fermi qui. E possibilmente tornare a vincere in campionato: non succede dal 30 settembre a Winterthur.
Calcio d'inizio alle 18.00, arbitrerà la signora Staubli.